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Vicenza, la città del baccalà e delle meraviglie del Palladio

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Conosciuta per i tanti tesori del Palladio, ma anche per la sua tradizionale meraviglia gastronomica, il baccalà alla vicentina, Vicenza è ambita meta turistica per italiani e stranieri e propone, soprattutto nel suo splendido centro storico, un susseguirsi di gioielli architettonici

SCHEDA ITINERARIO

Colta ed elegante, Vicenza è tra le più belle e interessanti città dell’Italia settentrionale. Conosciuta per i tanti tesori del Palladio, straordinario architetto del Rinascimento, ma anche per la sua tradizionale meraviglia gastronomica, il baccalà alla vicentina, è ambita meta turistica per italiani e stranieri e propone, soprattutto nel suo splendido centro storico, un susseguirsi di gioielli architettonici.

L’itinerario più classico per godersi Vicenza è sicuramente quello che si snoda lungo l’asse principale della struttura urbana, quel corso Palladio che taglia in due il nucleo della città. Prossimo alla stazione ferroviaria e al parco pubblico di Campo Marzo c’è Piazzale De Gasperi, situato all’estremità occidentale del corso, dal quale si approda al centro transitando sotto Porta Castello. Corso Palladio è un avvicendarsi di edifici civili e religiosi di pregio, che si alternano con eleganti boutique, ristoranti e gastronomie lungo l’intera direttrice che giunge fino a piazza Matteotti.

Un percorso che svela al turista una serie di bellezze artistichei tra cui la chiesa di San Filippo Neri, dall’interno raffinato e ricercato, ricco di stucchi, cornici e dorature, Palazzo Thiene, in forme gotiche e rinascimentali, e Palazzo Trissino Baston, sede municipale dal 1901. Splendido, a due passi da piazza Matteotti, il Teatro Olimpico, primo teatro coperto in muratura al mondo, ultima opera del Palladio, dalla splendida scena fissa con gli interni realizzati in legno, stucco e gesso, sede di rassegne di musica e prosa. Imperdibili, poi, le contrade meridionali del centro, che si raccolgono attorno alla Basilica Palladiana che spicca nello splendido scenario della Piazza dei Signori, anima commerciale e politica della città, con le sue celebri logge in marmo bianco a serliane dominate dalla Torre dei Bissari alta ben 82 metri, e la Cattedrale di Santa Maria Annunciata, anima religiosa della città, dalla facciata tardogotica del 1467 a marmi policromi e arcate cieche.

Luoghi artistici da non perdere

Basilica Palladiana
Piazza dei Signori – Vicenza
Tel. 0444 222811
Edificio simbolo della città, è nel cuore della scenografica Piazza dei Signori, luogo del foro romano e della platea medioevale, sulla quale si affacciano alcuni degli edifici più belli di Vicenza. Progettata dal Palladio e completata nel 1614, è Monumento Nazionale e patrimonio dell’umanità dell’UNESCO e spicca nello splendido scenario della piazza con le celebri logge in marmo bianco a serliane, dominate dalla Torre dei Bissari.
 
Teatro Olimpico
Piazza Matteotti, 11 – Vicenza
www.teatroolimpicovicenza.it
Tel. Centro prenotazioni – 041 2719044
Tra le meraviglie artistiche di Vicenza, il Teatro Olimpico è il primo teatro coperto in muratura al mondo e l’ultima opera del Palladio, del quale ne appronta il disegno pochi mesi prima della morte, senza vederlo realizzato. Sarà infatti il figlio Silla a curarne l’esecuzione. Inserito nel 1994 nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO con gli altri tesori palladiani vicentini, conta quattrocento posti a sedere, presenta la splendida scena fissa con gli interni realizzati in legno, stucco e gesso ed è sede di rassegne di musica e prosa.
 
La Cattedrale di Santa Maria Annunciata
Piazza del Duomo, 8 –Vicenza
Tel. 0444 325007
Rifatta più volte nel corso dei secoli, presenta una facciata tardogotica del 1467 a marmi policromi e arcate cieche. Di Andrea Palladio sono la cupola e il portale laterale settentrionale. L’interno è in stile gotico, con varie cappelle laterali che si aprono sull’unica navata. Tra le opere della chiesa l’Adorazione dei Magi, dipinto di Francesco Maffei, la Madonna con bambino tra le Sante Maddalena e Lucia, dipinto di Bartolomeo Montagna, i medaglioni in ricordo della santa sudanese Giuseppina Bakhita, vissuta e morta a Schio, e della santa vicentina Maria Bertilla Boscardin. Storia, arte e cultura ma anche sapori. Vicenza sa infatti stupire anche a tavola. Il re delle pietanze della città, servito nei migliori ristoranti e preparato nelle storiche gastronomie del centro, è sicuramente il baccalà alla vicentina, la cui ricetta classica, convalidata dalla “Venerabile Confraternita del Bacalà” prevede, tra gli ingredienti, oltre allo stoccafisso secco norvegese, cipolle, olio di oliva extravergine, qualche sarda sotto sale, latte fresco, farina bianca, formaggio grana grattugiato, prezzemolo tritato, sale e pepe.

Pestato, messo a bagno tre giorni in acqua corrente, pulito, infarinato e cotto a fuoco lento, lo stoccafisso deve essere ricoperto di latte e olio per essere poi servito su un letto di polenta gialla. Tra i vini che meritano di accompagnare il bacalà c’è sicuramente il Vespaiolo Breganze, bianco dal profumo intenso e fruttato e dal sapore fresco e piacevole.

Dove mangiare a Vicenza

Gastronomia Dal Ponte
Contrà San Silvestro, 31 – Vicenza
www.dalponte.it
Tel. 0444 324533
La gastronomia Dal Ponte da oltre 60 anni delizia i palati dei vicentini e di chi approdi in città per goderne della bellezza e dei suoi tesori. Gnocchi freschi, crespelle e cannelloni sono solo alcune delle specialità della gastronomia che propone anche una ricca selezione di formaggi e salumi, vini delle migliori etichette, spezie e specialità dolciarie. Vero piatto forte della “Dal Ponte” è il tradizionale baccalà, ricetta approvata dalla “Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina” dalla quale la gastronomia ha ricevuto la targa di “Locale raccomandato dalla Confraternita”
 
Ristorante Il Querini da Zemin
Viale del Sole, 142 – Vicenza
www.ilquerinidazemin.it
Tel. 0444 552054 – Cell. 393 9195536
Locale elegante e immerso nel verde, il ristorante Il Querini fa parte della “Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina” e propone, tra le sue pietanze più apprezzate, oltre al tradizionale piatto locale, una serie di prelibatezze tra cui il trancetto di capriolo al cacao, crema di castagne e ribes, gli strozzapreti con ragù di cappone alla birra e radicchio di Treviso brasato e la pernice tra i radicchietti al lardo e la polenta onta. 
 
Trattoria Veneta Al Cervo
Via Livio Zambeccari, 36 – Vicenza
www.trattoriaveneta.com
Tel. 0444 515798 – Cell. 349 8440111
Situata di fronte all’antica Porta di Santa Lucia, la trattoria Veneta Al Cervo si divide in due parti. L’osteria, dove assaporare menu veloci, e il ristorante, con la sua atmosfera d’altri tempi, dove gustare il classico bacalà alla vicentina, i bigoli all’anatra e i piatti rivisitati con i prodotti stagionali come i taglierini con tartufo nero e ricotta affumicata e la tagliata di struzzo con salsa rucola e aceto balsamico, il tutto accompagnato dai vini della cantina.

Altri ristoranti consigliati

In occasione del Festival Triveneto del Baccalà 2018 vi consigliamo:

La Locanda di Piero
Via Roma, 34, 36030 Montecchio Precalcino (VI)
www.lalocandadipiero.it
Tel. 0445 864827

Al Castello Superiore
Via Cansignorio della Scala, 4a, 36063 Marostica (VI)
www.castellosuperiore.it
Tel. 0424 73315

La Tana Gourmet
Via Kaberlaba, 19, 36012 Asiago (VI)
www.latanagourmet.incellulare.it
Tel. 0424 462521

Ristorante 3quarti
Piazza del Donatore, 3/4, 36040 Grancona (VI)
www.ristorantetrequarti.com
Tel. 0444 889674

Stube Gourmet - Hotel Europa Residence
Via IV Novembre, 65, 36012 Asiago (VI)
www.hoteleuroparesidence.it/cucina/stube-gourmet
Tel. 0424 462659



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