SCHEDA ITINERARIO
Il Nord Pas de Calais è una regione francese incastonata tra la Piccardia e il Belgio, lambita dalle acque della Manica e del Mare del Nord. Nel Medioevo costituiva un unico feudo insieme al Belgio e all’Olanda, conosciuto come Fiandre.Prima tappa del nostro viaggio è Lille, vivace capoluogo della regione, divenuto quasi un quartiere residenziale della Ville Lumière. C’è chi la mattina sfreccia sul TGV fino a Parigi, lavora e la sera rientra. Questo perché a Lille la vita è a misura d’uomo, meno frenetica e stressante e la campagna e il mare sono a portata di scampagnata. Anche i visitatori rimangono conquistati da questa città, rilassante e distensiva, ma nel contempo interessante e piena di charme. L’attrazione principale è la Vieux Lille, il centro storico, che ospita una fitta rete di tortuosi vicoli acciottolati, fiancheggiati da edifici fiamminghi, eleganti negozi, buoni ristoranti, chioschi di fiori, caffè e pasticcerie. Imperdibile, per bellezza e vitalità, una sosta sulla Piazza Charles de Gaulle, conosciuta come la Grand Place, dove si trova il sontuoso Palazzo della Vecchia Borsa, perfetto esempio di barocco fiammingo, con una bella corte che si anima, di domenica, con il mercato del libro usato e dei fiori e, d’estate, con serate all’insegna del tango. La scoperta del patrimonio artistico prosegue con l’Opéra, teatro all’italiana di stile neoclassico con il Beffroi, la torre civica del Municipio, Patrimonio Unesco, e con la cattedrale, iniziata a metà del XIX secolo, rimasta incompiuta.
Assolutamente da visitare, a cinque minuti a piedi dal centro storico, il Museo delle Belle Arti, che racchiude la più grande collezione francese dopo il Louvre e il Museo d’Arte Moderna con opere di Picasso, Modigliani e Braque. Insomma, a Lille è piacevole andare a passeggio, assistere a uno dei tanti spettacoli in programma, distrarsi sulle terrazze dei caffè o fermarsi a gustare la cucina fiamminga, accompagnata da ottima birra artigianale, in un dei tanti estaminet, (trattorie), del centro. Ma anche fare shopping. Sono più di 6250 i negozi: dai grandi magazzini, botteghe artigianali e vetrine di lusso fino all’Euralille, il centro commerciale è al quartiere di Wazemmes con i suoi mercatini delle pulci e il mercato della domenica.
Accanto a Lille c’è Roubaix, punto di arrivo della mitica corsa ciclistica dove un intero quartiere di boutiques e centri commerciali propone i più noti marchi di moda e di arredo con promozioni e saldi tutto l’anno. Non mancano neppure le occasioni di festa e di svago che percorrono l’intera città per tutto l’anno. Tra tutte, per la sua unicità, vi segnaliamo la Braderie, due giorni non-stop di festa durante la quale i “bradeux”, i venditori, vendono di tutto e di più mentre la birra scorre a fiumi e le valve delle cozze, come tradizione, si ammonticchiano a piramide agli angoli delle strade.
Arras, capitale degli arazzi
E ora spostiamoci ad Arras, famosa per i suoi arazzi e ricca di suggestioni tanto da sembrare una immensa scenografia a cielo aperto. Sulle sue due magnifiche piazze, Grande e Petite Place, animatissime, centocinquantacinque facciate-capolavoro del barocco fiammingo, fanno da scrigno al Municipio e all’elegante torre campanaria, che dall’alto dei suoi settantacinque metri offre un panoramica unica sulla città.
Ma chi giunge ad Arras deve assolutamente organizzare una visita alla sua parte sotterranea, quella dei Boves, le spettacolari gallerie a dodici metri di profondità scavate nel Medioevo per l’estrazione del gesso e divenute in seguito magazzini e cantine. Una vera città sotterranea, rivelatasi preziosa durante la I Guerra Mondiale, quando ospitò i soldati durante l’offensiva contro il nemico e imperdibile oggi, soprattutto da marzo ad aprile, quando si trasforma in un giardino, messo in scena da giardinieri e artisti della città.
Arras attira il visitatore anche per le proprie specialità gastronomiche, molte a base di cioccolato. Oltre ai coeurs au chocolat, cioccolatini al latte a forma di cuore, si producono i coeurs à l’anis, pan di spezie con frutta candita e profumato all’anice. Altre ghiottonerie sono i rats d’Arras, topolini al cioccolato, le caramelle e le Chiconettes, cioccolatini a forma di insalata belga. Oltre ai dolci c’è l’andouillette, salsiccia di interiora e trippa di maiale. Tagliata a piccoli pezzi si mangia arrostita in una salsa di vino bianco e scalogni, accompagnata da mele saltate in padella, purea di patate, crauti o invidia al forno.
La costa d’opale
Una manciata di chilometri da Arras e ci si trova sulla Côte d’Opale: piacevoli località balneari e rinomati centri di talassoterapia; casino e luoghi di divertimenti; dune protette e lunghe spiagge di sabbia fine. Qui conviene fare una sosta in un ristorante di fronte al mare per assaporare ostriche, aragoste, vongole, sogliole, coquilles Saint-Jacques. A Dunkerque in particolare arrivano tanti londinesi, che attraversano il Tunnel sotto la Manica mangiano e ritornano a Londra. Il piatto più popolare è moules et frites, servito (cozze e patatine fritte) nei caffé-terrazze e nei ristoranti sul lungomare.
Da Dunkerque arriviamo a Calais, ultima tappa del nostro viaggio. Da vedere, la più famosa scultura di Auguste Rodin, Les Six Bourgeois che si trova di fronte al Municipio. Meritano visita il Museo della II Guerra Mondiale e quello delle Belle Arti e del Pizzo. Conviene sottolineare che Calais è unanimemente riconosciuta come la città internazionale del merletto e della moda. Ma anche per i golosi c’è un motivo d’interesse: sono i tanti ristoranti sul mare che propongono ottima cucina di pesce, a prezzi ragionevoli.
di Gloria Giovanetti Dunkerque
15-23 Rue du Président Wilson
Dunkerque
Dunkerque
59140