Il pata negra è una varietà di prosciutto crudo prodotto da suini di razza Bellota 100% Iberico.
SCHEDA PRODOTTO
Il pata negra è una varietà di prosciutto crudo prodotto da suini di razza Bellota 100% Iberico. Affettato rigorosamente a mano, il Pata Negra ha un gusto magnifico, perché è dolce e salato insieme, come se fossero in lui concentrate tutte le caratteristiche di un San Daniele e di un prosciutto Toscano.
I suini di razza Bellota
Questo gusto del tutto particolare deriva ovviamente dalle caratteristiche dei suini con cui viene prodotto. Allevati allo stato brado, i suini di razza Bellota si nutrono principalmente di ghiande, un po’ come i nostri suini di Cinta senese, volendo proseguire con il paragone italiano. Il nome della razza, Bellota, deriva proprio dalle ghiande di cui si nutrono questi animali, le bellota, ghiande dolci che naturalmente cadono dagli alberi e diventano il pasto prelibato che conferisce al Pata Negra la sua consistenza oleosa e il suo sapore dolce.
Come riconoscere il vero Pata Negra
Per essere etichettato come Pata Negra il prosciutto deve essere prodotto interamente di suino di razza Bellota 100% Iberico e si riconosce per la sua etichetta nera. Sul mercato si trovano poi diversi jamon de pana negra (prosciutti di pasta negra) prodotti da almeno il 50% da razza Bellota e il restante da suini comuni. Questo jamon viene classificato a sua volta secondo diverse etichette a seconda del metodo di allevamento dei suini e del loro nutrimento. Bianca, verde e rossa, dal meno costoso al più pregiato, si passa da suini di razza iberica allevati a mangimi a quelli allevati a ghiande, ma la percentuale di razza Bellota 100% Iberico, in queste varietà, non supera normalmente il 50%. Per gustare il vero Pata Negra, insomma, si dovranno scegliere solo i prosciutti con l’etichetta nera.
Pata Negra, quanto costa?
Il Pata Negra è considerato il prosciutto più costoso del mondo e non a caso. Al momento, il Pata Negra dall’etichetta nera può raggiungere i 90 Euro al Chilo. Pata Negra, come consumarlo e come abbinarlo Non c’è una regola, ma quando si tratta di un prodotto di tale pregio, è sempre consigliabile consumarlo al naturale, accostandolo al massimo a un buon pane saporito e dalla crosta croccante. Le fettine di Pata Negra vengono rigorosamente tagliate a mano e disposte su larghi piatti piani in modo che non si tocchino tra loro, così da non attaccarsi e disperdere le sostanze oleose di cui sono cariche. L’abbinamento perfetto per il Pata Negra è lo champagne e lo spumante metodo classico. Per seguire la tradizione, potete provarlo con il Manzanilla, un vino bianco secco dell’Andalusia.