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L’agnello con carciofi e patate è un secondo piatto tipico della Sardegna. Si tratta di una preparazione in umido, dove le costolette vengono cotte in brodo insieme a carciofi e patate. Si ottiene così u...
Per prima cosa pelare le patate e tagliarle a cubetti.
Poi pulire i carciofi, eliminare le foglie esterne e le spine e tagliarli in 4 parti. Man mano che li si pulisce, metterli in una ciotola con acqua e limone per non farli annerire.
In una casseruola scaldare un po’ d’olio.
Poi inserire le costolette di agnello e rosolarle bene su ogni lato.
Aggiungere la cipolla tagliata a julienne e uno spicchio d’aglio.
Sfumare con vino bianco e far evaporare l’alcool.
Aggiungere patate tagliate a cubetti.
Poi aggiungere anche i carciofi e regolare di sale e pepe.
Coprire con brodo vegetale o acqua, aggiungere il prezzemolo tritato finemente e cuocere una quarantina di minuti con coperchio.
L’agnello con carciofi e patate è un secondo piatto tipico della Sardegna. Si tratta di una preparazione in umido, dove le costolette vengono cotte in brodo insieme a carciofi e patate. Si ottiene così una ricetta gustosa, dove il sapore più rustico dell’agnello viene bilanciato da quello più dolce e delicato delle verdure.
Quelle dell’agnello sono carni tenere e molto saporite, ricche di proteine facilmente digeribili. Di solito si distingue in agnello da latte (abbacchio), dalla carne tenerissima e delicata, e in agnello bianco o maturo con carni saporite, aromatiche e dal gusto forte e deciso.
In Italia viene cucinato tradizionalmente soprattutto nel periodo pasquale, usanza gastronomica che affonda le radici nei rituali sacrificali dell'antichissima Pasqua ebraica. Nell'Antico Testamento l’agnello era infatti il simbolo del sacrificio. Così è diventato l’ingrediente principale di diverse ricette, che variano da regione a regione.
I modi per cucinare l’agnello sono davvero tantissimi: al forno, arrosto, in umido, alla brace… C’è chi non ama l’odore di selvatico dell’agnello e preferisce marinarlo prima di cuocerlo.
I tempi di cottura della carne d’agnello variano a seconda dei tagli: le parti più dure dell’animale, come il petto o il cosciotto, vengono solitamente cotti a lungo in forno o in stufati. I tagli più teneri, come le costine, possono essere cotte alla griglia o in padella per circa 20-30 minuti.
Per sbizzarrirvi con la carne di agnello, ecco qualche altra idea di ricette con agnello:
L’agnello con i carciofi, chiamato anche agnello alla sarda o agnello alla Campidanese, è un piatto tipico della Sardegna e in particolare della zona del Campidano. Questa carne è spesso protagonista delle ricette sarde, vista la tradizione pastorale dell’isola.
Essendo preparato soprattutto durante le festività pasquali, quali miglior contorno dei carciofi? Gustosi e di stagione. Lasciando cuocere lentamente la carne assieme ai carciofi, si ottiene un secondo piatto saporito e bilanciato, ideale da condividere con amici e parenti. Ovviamente, nulla vieta di prepararlo in qualsiasi altro momento dell’anno. Gli ingredienti principali di questa preparazione sono agnello da latte, carciofi spinosi e qualche volta patate e olive.