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Tentacoli dolci e salati con Caciocavallo in grotta ovvero moscardini cotti prima nel latte e poi rosolati con la cipolla serviti con pangrattato aromatizzato e fettine di Caciocavallo in grotta, ecco la ricetta della...
Cuocere i moscardini con latte e uno spicchio d’aglio per 40 minuti a fuoco basso e con coperchio.
Rosolare uno spicchio d’aglio con olio, peperoncino, erba cipollina e timo. Aggiungere i moscardini e cuocere per 10 minuti.
Lessare le carote, setacciare e mescolare con limone, olio, sale, pepe e zucchero.
Frullare il pane con rosmarino, origano, Grana e pepe.
Affettare il Caciocavallo in sfoglie sottili. Servire la salsa di carote con sopra i moscardini, il caciocavallo e il pangrattato aromatizzato.
Tentacoli dolci e salati con Caciocavallo in grotta ovvero moscardini cotti prima nel latte e poi rosolati con la cipolla serviti con pangrattato aromatizzato e fettine di Caciocavallo in grotta, ecco la ricetta della chef Catia Ciofo per il nostro menu di Natale. Un piatto semplice per un antipasto di pesce facile da preparare e ricco di consistenze, colori e sapori diversi, per combinare insieme tutta la bontà dei moscardini e del Caciocavallo in grotta.
Il Caciocavallo in grotta è un prodotto pronto da gustare, che possiamo trovare anche nella linea Sapori&Idee di Conad. Formaggio tipico del Sud Italia, la produzione di questo particolare tipo di Caciocavallo prevede una tipica stagionatura in delle vere e proprie grotte che vengono sigillate e poi aperte al momento giusto, dopo circa un paio di mesi, quando il formaggio è pronto per essere gustato.
Gli abbinamenti possibili con il Caciocavallo sono tantissimi. Questo formaggio, infatti, può essere consumato al naturale, tagliato a cubetti e sciolto in forno o tagliato a fettine e sciolto in padella. Il suo sapore deciso, dalle note leggermente piccanti e il profumo intenso lo rendono perfetto per la ricetta di oggi, che prevede l’abbinamento con i moscardini.
Quanto al vino, il Caciocavallo si sposa benissimo con sia con rossi strutturati e complessi che con vini giovani e meno impegnativi. Abbinatelo a un calice di Nerello Mascalese, un vino tipico delle valli dell’Etna, ma che si dice sia nato in Calabria dove, da qualche anno a questa parte, si è ricominciato a produrlo.
Per un abbinamento più semplice e adatto a tutti, servite questi moscardini dolci e salati con Caciocavallo in grotta con un calice di Prosecco Valdobbiadene oppure, se preferite delle bollicine più fini, un bicchiere di Franciacorta.