Tenerumi

I tenerumi sono una verdura tipica siciliana che consiste nei germogli e nelle foglie più giovani della zucchina lunga, chiamata anche zucchina pergola.  

Tenerumi siciliani

Basta fare un giro nella zona orientale della Sicilia, per vedere, in ogni appezzamento di terreno disponibile, pergole infestate da piante dalle quali penzolano lunghissime zucchine dal colore verde chiaro e di cui si possono mangiare anche le foglie più giovani e i germogli, conosciuti comunemente col termine di tenerumi. 

I tenerumi sono dunque una verdura tipica siciliana che viene impiegata nella cucina povera, quella fatta di tradizioni che da necessità sono diventate virtù. Valorizzare quelli che sono considerati scarti è sempre più importante a livello personale e questo si può ripercuotere quotidinanamente in cucina attraverso l'utilizzo di ingredienti che sono poi ricchi di gusto e proprietà nutritive.

Come raccogliere i tenerumi

La raccolta dei tenerumi avviene in piena estate, quando la pianta ha già avuto modo di svilupparsi e creare molte diramazioni. Si scelgono soltanto le parti più tenere facendo attenzione a non togliere le parti con le micro zucchine facilmente confondondibili con l'arbusto della pianta. Dopo un'accurata selezione, meglio mangiarli prima possibile in modo da assaporarne al meglio il gusto, che più passa il tempo e più diventa amaro.

I tenerumi in cucina sono da trattare come qualsiasi altra verdura verde. Ottimi per contorno semplicemente lessi e serviti con olio e limone, sono eccezionali con la pasta, che può essere preparata in diversi modi. Una variante della zona tirrenica, prevede gli stessi ingredienti della pasta a rummuliuni con i tenerumi al posto della zucchina.

Nella zona jonica, dalle parti di Catania, la pasta coi tenerumi è preparata in una ricetta che ricorda molto la preparazione dei pizzoccheri, con la verdura prima sbollentata e poi saltata in padella con un filetto di acciuga. Infine si manteca la pasta in padella per poi cuocerla in forno con uno strato di formaggio pepato all'interno, una delizia.

Ottima anche l'altissima frittata di tenerumi e ricotta, preparata con la verdura sbollentata e ripassata in padella con uno spicchio d'aglio, è cotta al forno che aiuta a ottenere una frittata gonfissima. 

Per cucinare i tenerumi nella maniera corretta, è necessario mondarli come qualsiasi altra verdura.

Quindi:

• togli le parti più coriacee e utilizza solo le parti più morbide 
• lavali bene sotto l'acqua corrente per rimuovere residui di terra. 

Considera che i tenerumi hanno bisogno di circa venticinque minuti di cottura, quindi, a seconda della prepazione, si può decidere se sbollentarli o no.