l'appetito vien leggendo! "Astici&mirtilli"
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Astici&mirtilli, un libro che racconta un viaggio nel Maine e la cucina di una terra ancora selvaggia a partire da due ingredienti: gli astici e i mirtilli
Da un viaggio nel Nordest degli Stati Uniti, nel Maine, può anche nascere un libro…insolito, che racconta di astici e di mirtilli. Proprio questi due ingredienti sono, infatti, sono tipici della cucina del Maine insieme naturalmente ai frutti di mare e al salmone. Ebbene, a Marcella Ansaldo, autrice di un volume dalla copertina molto elegante, intitolato “Astici&mirtilli. Cronache culinarie da un viaggio in Maine”, edito da effequ (10 euro), nella collana “Ricettacoli”, è venuta l’idea di raccogliere le ricette di una parte del mondo ancora poco inflazionata, almeno dal punto di vista culinario.
Sulla Mount desert Island, ad esempio, le donne raccolgono mirtilli e lamponi e ne fanno marmellate scure e dense che usano per sfornare dolci meravigliosi; dal mare provengono, invece, i lobster, gli astici rossi, presenti in svariate preparazioni e dalla natura arriva il marple syrup, lo sciroppo d’acero. Nel volume si trovano svariate ricette (non solo di astice e mirtilli): la spigola ai carciofi, il soufflè di melanzana e cioccolato, il maiale al vino bianco, solo per citarne alcune, tutte precedute da una suggestione di viaggio, dal racconto di un momento, di un’esperienza.
L’autrice, nata all’isola del Giglio nel 1958 è stata insegnante, personal chef e organizzatrice di eventi.
di Elena Caccia
Da un viaggio nel Nordest degli Stati Uniti, nel Maine, può anche nascere un libro…insolito, che racconta di astici e di mirtilli. Proprio questi due ingredienti sono, infatti, sono tipici della cucina del Maine insieme naturalmente ai frutti di mare e al salmone. Ebbene, a Marcella Ansaldo, autrice di un volume dalla copertina molto elegante, intitolato “Astici&mirtilli. Cronache culinarie da un viaggio in Maine”, edito da effequ (10 euro), nella collana “Ricettacoli”, è venuta l’idea di raccogliere le ricette di una parte del mondo ancora poco inflazionata, almeno dal punto di vista culinario.
Sulla Mount desert Island, ad esempio, le donne raccolgono mirtilli e lamponi e ne fanno marmellate scure e dense che usano per sfornare dolci meravigliosi; dal mare provengono, invece, i lobster, gli astici rossi, presenti in svariate preparazioni e dalla natura arriva il marple syrup, lo sciroppo d’acero. Nel volume si trovano svariate ricette (non solo di astice e mirtilli): la spigola ai carciofi, il soufflè di melanzana e cioccolato, il maiale al vino bianco, solo per citarne alcune, tutte precedute da una suggestione di viaggio, dal racconto di un momento, di un’esperienza.
L’autrice, nata all’isola del Giglio nel 1958 è stata insegnante, personal chef e organizzatrice di eventi.
di Elena Caccia