Esci

Ferrarelle sostiene la XXI Giornata FAI di Primavera

Preferiti
Condividi
alt
In occasione della Giornata di Primavera per la prima volta anche l’Oasi Ferrarelle – FAI di Riardo apre le porte al pubblico e sarà visibitabile gratuitamente in queste giornate come gli altri 700 beni della fondazione dislocati in tutto il Paese

Ferrarelle SpA rinnova il suo impegno al fianco del Fondo Ambiente Italiano ed è lieta di invitare tutti gli italiani alla Giornata FAI di primavera: sabato 23 e domenica 24 marzo l’azienda campana, per il secondo anno consecutivo, sosterrà l’appuntamento annuale della fondazione senza scopo di lucro alla riscoperta del patrimonio artistico, culturale e ambientale del nostro Paese e per la prima volta aprirà al pubblico il proprio Parco Sorgenti di Riardo, primo e unico bene appartenente a un’azienda privata che gode del patrocinio del FAI.

Dopo l’inaugurazione della Masseria Mozzi (edificio storico restaurato da Ferrarelle SpA sotto la direzione del FAI), il reimpianto del bosco, la messa a dimora di ulivi, meli, noccioli, ciliegi, grano e frumento e l’avvio della produzione di olio extravergine e mieli biologici, in occasione della Giornata di Primavera per la prima volta anche l’Oasi Ferrarelle – FAI di Riardo apre le porte al pubblico e viene annoverata nella lista dei circa 700 beni della fondazione dislocati in tutto il nostro Paese visitabili gratuitamente in queste due giornate.

Ferrarelle inoltre dedicherà all’evento, diventato ormai appuntamento di riferimento per inaugurare la stagione primaverile, anche la sua pagina Facebook offrendo a tutti i suoi sostenitori una speciale opportunità: tutti i fan del brand e i nuovi iscritti che ne faranno richiesta potranno scaricare da un’apposita tab una tessera firmata FAI e Ferrarelle che consentirà loro di visitare eccezionalmente quei beni riservati solo ai tesserati della fondazione e di accedere alle corsie preferenziali ove previste.

La partnership di Ferrarelle SpA con il FAI è stata appena rinnovata per i prossimi tre anni ed era stata avviata nel novembre 2010 proprio nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’area naturale di 130 ettari che custodisce le sorgenti di Ferrarelle, Natía e Santagata. Una collaborazione nata dalla volontà comune di custodire questo “pezzo di paesaggio italiano” e che prosegue ancora oggi rafforzata e sempre più alimentata dallo stesso amore per il nostro paese e per le sue testimonianze naturali e paesaggistiche, di cui Ferrarelle considera espressione anche la propria acqua e il territorio incontaminato da cui essa ha origine e che il FAI contribuisce a proteggere e valorizzare.

Con l’apertura al pubblico del suo compendio, Ferrarelle non solo porta a termine un capitolo del progetto originario siglato con il FAI, ma vede realizzato il desiderio di poter mettere a
disposizione della comunità quest’oasi verde ricca di storia e di vita, una testimonianza autentica del passato e delle tradizioni campane, un ulteriore pezzo di storia italiana da scoprire.


alt

Scopri alcune delle nostre ricette

Leggi anche...

Ricette preferite