B�cari e osterie. A Venezia si viaggia con Baccarando!
Preferiti
Condividi
A Venezia per un tour di bàcari? A partire dal 26 ottobre 2015 sarà disponibile per i tutti i turisti un nuovo strumento di orientamento: Baccarando, la prima mappa per scoprire i bàcari e le osterie più tradizionali di Venezia...
Mai sentito parlare di bàcari? Il termine – pare derivante da "Bacco", dio del vino, o da "far bàcara", espressione dialettale veneziana che significa "festeggiare" – sta a indicare le pittoresche osterie dove a un buon calice di vino è possibile accompagnare un “cicheto”, uno sfizioso bocconcino a base di carne o di pesce, come le sarde in saor, il bacalà mantecato, le polpette, l'insalata di nervetti.
Per aiutare i turisti, che desiderano provare l’esperienza di andare per bàcari a Venezia, a partire dal 26 ottobre 2015 sarà disponibile un nuovo strumento di orientamento: Baccarando, la prima mappa per scoprire i bàcari e le osterie più tradizionali di Venezia. Il progetto, volto a far conoscere autentici pezzi di storia, cultura e gastronomia locale, nasce da un’idea di Maria Botter, titolare di Veneziaeventi.com: dopo aver ricevuto continue richieste di indicazione sul celebre “tour dei bàcari”, ha lanciato un sondaggio sulle proprie pagine Facebook chiedendo quali fossero i locali preferiti di Venezia. Il risultato? Una lista di oltre trenta esercizi, testati e selezionati per essere inseriti in una mappa aggiornata della città.
La mappa di Baccarando potrà essere acquistata al costo di 10.00 € presso i bàcari e nelle osterie aderenti, online su www.veneziaeventi.com, o ancora inviando una mail a info@veneziaeventi.com. Dal 24 ottobre, inoltre, Veneziaeventi organizzerà dei tour dei bàcari tematici: “bàcaro con delitto”, “in abiti d'epoca”, “in abiti vintage” e molti altri ancora. I diversi tour, su prenotazione, saranno disponibili dal giovedì alla domenica, sia di mattina che pomeriggio, in lingua inglese, francese, tedesca, cinese e russa, per gruppi di almeno 6 persone.
Di Alessandra Cioccarelli
Mai sentito parlare di bàcari? Il termine – pare derivante da "Bacco", dio del vino, o da "far bàcara", espressione dialettale veneziana che significa "festeggiare" – sta a indicare le pittoresche osterie dove a un buon calice di vino è possibile accompagnare un “cicheto”, uno sfizioso bocconcino a base di carne o di pesce, come le sarde in saor, il bacalà mantecato, le polpette, l'insalata di nervetti.
Per aiutare i turisti, che desiderano provare l’esperienza di andare per bàcari a Venezia, a partire dal 26 ottobre 2015 sarà disponibile un nuovo strumento di orientamento: Baccarando, la prima mappa per scoprire i bàcari e le osterie più tradizionali di Venezia. Il progetto, volto a far conoscere autentici pezzi di storia, cultura e gastronomia locale, nasce da un’idea di Maria Botter, titolare di Veneziaeventi.com: dopo aver ricevuto continue richieste di indicazione sul celebre “tour dei bàcari”, ha lanciato un sondaggio sulle proprie pagine Facebook chiedendo quali fossero i locali preferiti di Venezia. Il risultato? Una lista di oltre trenta esercizi, testati e selezionati per essere inseriti in una mappa aggiornata della città.
La mappa di Baccarando potrà essere acquistata al costo di 10.00 € presso i bàcari e nelle osterie aderenti, online su www.veneziaeventi.com, o ancora inviando una mail a info@veneziaeventi.com. Dal 24 ottobre, inoltre, Veneziaeventi organizzerà dei tour dei bàcari tematici: “bàcaro con delitto”, “in abiti d'epoca”, “in abiti vintage” e molti altri ancora. I diversi tour, su prenotazione, saranno disponibili dal giovedì alla domenica, sia di mattina che pomeriggio, in lingua inglese, francese, tedesca, cinese e russa, per gruppi di almeno 6 persone.
Di Alessandra Cioccarelli