Approfondisci
Oggi, insieme allo
chef Daniele Zennaro, del ristorante Vecio Fritolin di Venezia, impari a cucinare una ricetta con il baccalà tipica del Veneto: il baccalà mantecato. Lo chef propone anche una magnifica ricetta con baccalà mantecato che è quella dei
macarons neri e baccalà mantecato, da provare assolutamente.
Cos'è il baccalà?
Che
differenza c'è tra stoccafisso o baccalà? Sono la stessa cosa? E allora perché nomi diversi? Che li si chiami stoccafisso o baccalà, il pesce è sempre lo stesso: il merluzzo. Il baccalà è il merluzzo che viene conservato sotto sale, mentre lo stoccafisso è il merluzzo che viene essiccato.
Come dissalare il baccalà
Per cucinare il baccalà, bisogna prima dissalarlo. Cosa lunga, ma semplice. Come prima cosa bisogna mettere il filetto di baccalà sotto un getto di acqua fresca e spazzolare bene il grosso del sale. Poi, bisogna immergerlo in una ciotola con aacqua fresca e pulita e lasciarlo in ammollo per circa due giorni (48 ore). La
tradizione norvegese insegna che bisogna cambiare l'acqua tre volte nelle prime due ore, altre tre volte nelle seconde quattro, e poi, da lì in poi, tre volte ogni otto ore. L'operazione è lunga, ma il segreto per dissalare bene il baccalà è proprio questo: cambiare spesso l'acqua della ciotola in cui è immerso il filetto.Così, mano a mano, vai a smaltire tutto il sale che si deposita nella boule.