Pasta arlecchino, la ricetta che porta il Carnevale a tavola

La pasta arlecchino è un omaggio al Carnevale e al bambino che vive ancora in noi. Si tratta infatti di un primo piatto molto colorato a base di pastina aromatizzata con tre diverse salse. Prepararla è semplice ma richiede alcuni passaggi a cui prestare un po’ di attenzione. Prima di cuocere la pasta è necessario infatti preparare tre salse (una verde, una rossa e una nera),ognuna delle quali servirà per condire un terzo della pasta.

Come preparare la salsa verde

Per colorare di verde la pasta arlecchino avrete bisogno di cime di rape e wasabi. Una volta pulite le cime di rapa, sbollentatele in acqua salata per qualche minuto, poi scolatele in acqua e ghiaccio. Quest’ultimo passaggio permette di arrestare velocemente la cottura e mantenere brillante il colore verde. A questo punto scolatele, strizzatele e mettetele nel bicchiere di un frullatore con una punta di wasabi. Il wasabi è piuttosto piccante quindi regolatevi in base alla vostra soglia di sopportazione. Frullate il tutto con un po’ d’olio e un pizzico di sale e setacciate la salsa affinché risulti liscia e senza grumi.

Come colorare di rosso la pasta arlecchino

La salsa rossa è a base di barbabietola e umeboshi, popolare condimento della cucina giapponese a base di prugne salate. Se utilizzate le barbabietole crude, dovrete prima lessarle e pelarle. Se invece preferite utilizzare quelle già cotte, vi basterà frullarle insieme all’umeboshi, olio e sale e setacciare la salsa ottenuta.

Come preparare la salsa nera

Per preparare la salsa nera della pasta arlecchino, vi serviranno:crema all’ aglio nero, colatura di alici e aceto affumicato. In questo caso dovrete solo frullare i tre ingredienti insieme con un filo d’olio. Una volta pronte le tre salse, non vi resta che cuocere la pastina, dividerla in tre parti e condire queste ultime con le salse.