Abbiamo trovato 0 risultati
Il cous cous è un piatto unico sano e leggero che ci porta in un viaggio alla scoperta dei popoli che nella storia hanno abitato le nostre terre, con i quali abbiamo e condividiamo ancora oggi tradizioni...
Fate tostare il cous cous in una padella per qualche minuto. Nel frattempo, fate bollire dell'acqua. Dopodiché, trasferite il cous cous in una ciotola capiente dai bordi alti e ricopritelo con l'acqua bollente. Chiudete con un foglio di pellicola trasparente e lasciate che il cous cous cuocia per una decina di minuti.
Nel frattempo, preparate la salsa alle erbe mixando nel bicchiere di un frullatore il prezzemolo appena sbollentato, il basilico, i pinoli, il parmigiano e olio a filo. Una volta trascorsi i dieci minuti del cou cous, sgranatelo con le mani, poi aggiungete la salsa e mescolate bene per condirlo.
A questo punto, lasciate riposare il cous cous e ripassate in padella con un filo d'olio le code di gambero per una decina di minuti. Formate la porzione di cous cous con un coppapasta e guarnitela con le code in cima.
Il cous cous è un piatto unico sano e leggero che ci porta in un viaggio alla scoperta dei popoli che nella storia hanno abitato le nostre terre, con i quali abbiamo e condividiamo ancora oggi tradizioni millenarie che continuiamo a portare avanti quotidianamente, quasi senza rendercene conto. Il cous cous è una di queste. Insieme allo chef siciliano Rocco Pace oggi prepariamo un cous cous con una salsa alle erbe mediterranee con code di gambero saltate in padella.
Il cous cous, un po' come la pasta, il riso o la fregola, lascia spazio alla creatività, perché si sposa con ingredienti di tutti i tipi. Carne, pesce o verdure, il cous cous sarà sempre un'esplosione di sapori. Ecco tante ricette per i tuoi cous cous:
Incocciare il cous cous è un'operazione davvero semplice che però è lunghissima e ha delle regole ben precise, per questo consigliamo più spesso di prendere il cous cous precotto. Ma se volete fare un tuffo nel passato e prepararlo alla maniera tradizionale, dovrete munirvi di una mafaradda, è il tipico recipiente di terracotta dentro al quale viene sgranata la semola.
Non si dice cucinare il cous cous, ma "'ncocciare il cous cous" e l'operazione può essere fatta anche usando un normale recipiente adatto a essere messo sul fuoco. Per incocciarlo potete utilizzare l'acqua di cottura.