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Ciò che scalda mente e cuore d‘inverno è senza dubbio il tepore di una minestra saltare e proteica come la zuppa di fagioli stregoni, ricca di gusto e di sapore. I fagioli stregoni sono legumi provenienti soprattutto ...
Ciò che scalda mente e cuore d‘inverno è senza dubbio il tepore di una minestra saltare e proteica come la zuppa di fagioli stregoni, ricca di gusto e di sapore. I fagioli stregoni sono legumi provenienti soprattutto dal Piemonte, regione adatta per il terreno e il clima alla loro coltivazione. I fagioli stregoni hanno forma allungata, con base di colore chiaro e striature bordeaux e marroncine. Conosciuti già al tempo dei Romani, presentano una polpa tenera ed hanno un gusto delicato.
Ad ogni piatto la sua tradizione. Nel pieno rispetto della sua originalità, perché non portare a tavola la ricetta tipica piemontese della zuppa di fagioli stregoni? Per prepararla, bisogna prima di tutto mettere in ammollo la sera prima i fagioli. Pulire la cipolla, tritarla finemente e metterla in una pentola con olio extravergine di oliva. Preparare il brodo vegetale mettendo in una pentola piena d'acqua sedano, carota e cipolla. Aggiungere i fagioli stregoni al soffritto di cipolla insieme a un mestolo di brodo. Cuocere per 1 ora circa. Tagliare la carota a pezzetti, mettere dell'olio extravergine d'oliva in una padella, aggiungere le carote e farle rosolare. Ricavare dal finocchio il cuore, tagliarlo a pezzetti e unirlo in padella con le carote. Mondare il porro, tagliarlo finemente e aggiungerlo alle altre verdure. Fare lo stesso con la radice di topinambur e le patate. Aggiungere due mestoli di brodo e cuocere. Passare i fagioli con un frullatore a immersione. Aggiungere le verdure cotte alla crema di fagioli e frullare ancora. Unire il composto ai fagioli in pentola. In un'altra padella mettere una fetta di pane di segale a fuoco vivace facendolo tostare. Impiattare la zuppa di fagioli stregoni, guarnire con una fetta di pane di segale e, se gradito, con una fogliolina di salvia.
Oltre alla zuppa di fagioli stregoni, è possibile cimentarsi in cucina con altre ricette con i fagioli stregoni piemontesi, tenendo sempre presente che, dopo averli risciacquati in acqua fredda, vanno ammollati per 12 ore circa, e quindi messi in cottura per almeno una ora. Un’idea da portare a tavola vede tra gli ingredienti protagonisti i calamaretti allo spiedo, un secondo piatto versatile, per ogni stagione. Spostandoci verso i piatti unici, ottima, proteica e nutriente è Trippa con fagioli stregoni, tipico piatto autunnale da assaporare sia caldo che tiepido. Si trona a un primo piatto preparando la pasta e fagioli stregoni con prosciutto di San Daniele, molto cremosa, ma leggera.
Il topinambur è il tubero prodotto da una pianta erbacea selvatica e si raccoglie da fine autunno a febbraio. È un ortaggio molto versatile che si presta per molte ricette sia crudo che cotto. Crudo, è buono nelle insalate miste ed è tra gli ingredienti che non possono mancare nella bagna cauda piemontese.
Cotto, ha una polpa più umida di quella delle patate e assume un sapore che ricorda vagamente il carciofo.
Tra le proprietà del topinambur la sua azione per ridurre il colesterolo e stabilizzare la concentrazione del glucosio nel sangue e dell'acido urico. Il consumo ne è indicato, inoltre, per arricchire l’alimentazione di fibre che nella dieta aiuta a ridurre i problemi di stitichezza e favorisce il corretto funzionamento dell’intestino. Inoltre, essendo povero di calorie, il topinambur è un ottimo alleato della dieta di tutti i giorni.
In cucina si presta a molte ricette come il topinambur in padella, contorno veloce, facile e saporito. Un’ottima verdura stufata pronta in pochi minuti. Una ricetta che non deluderà.
Altre ricette con il topinambur:
Dietro una zuppa perfetta, c’è sempre un ottimo brodo vegetale. La ricetta per preparare il brodo vegetale inizia con la mondatura delle verdure. Sbucciare la carota, spuntarla e tagliarla a tocchetti spessi. Del sedano, eliminare la parte finale e quella delle foglie, poi dividere ogni gambo in 2 o 3 parti. Proseguire nella preparazione del brodo vegetale tagliando il pomodoro in due parti; infine sbucciare la cipolla, tagliarla a metà e metterla in una padella antiaderente, lasciandola brasare per 4-5 minuti. Versate tutti gli ingredienti in una pentola capiente, aggiungere il pepe nero in grano e coprire con 2 litri di acqua fredda 11. Accendere la fiamma e portare a bollore. Dopo, lasciare sobbollire il tutto per un’ora. A fine cottura aggiustare di sale e filtrare per raccogliere le verdure.
Invece, la ricetta del brodo vegetale con il Bimby prevede tutt’altra preparazione: versare le verdure nel boccale del Bimby, aggiungere l’acqua e fare cuocere per 30 minuti a 100°, velocità 1 antiorario. Una volta pronto togliere le verdure, da mangiare a parte condite con olio e sale, e filtrare il brodo con un colino a maglia fine e il brodo vegetale è pronto!
Il brodo vegetale si può conservare in frigorifero anche per una settimana o congelarlo in appositi packaging per il ghiaccio, così da utilizzarne un cubetto o più al bisogno per realizzare molte altre ricette.
Altre ricette da realizzare con il brodo vegetale:
I fagioli stregoni sono ricchi di proprietà: infatti, sono privi di colesterolo e ricchi di proteine, carboidrati e vitamine, soprattutto A, B, C ed E, oltre a sali minerali come ferro, potassio, fosforo e calcio e fibre alimentari che favoriscono l'attività e il benessere dell'intestino. I fagioli contengono inoltre fenilalanina, un aminoacido essenziale con potere saziante.
I fagioli stregoni piemontesi sono molto simili ai borlotti, ma sono leggermente più grandi e dal sapore più delicato rispetto ai fagioli borlotti, riconoscibili in genere per i semi striati di colore rosso e bianco.