La contemplazione del frigorifero è un'attività di molti. Ma se il frigo è sporco e disordinato che piacere c'è? Scopriamo insieme come si pulisce il frigorifero, come si ripone il cibo correttamente e quali regole bisogna seguire per scongelare gli alimenti.
Io, il frigo, lo apro circa venti volte al giorno. Due per prendere effettivamente qualcosa di cui ho bisogno, le altre diciotto me ne sto in contemplazione. Osservo tutto quello che contiene - normalmente un formaggio muffito che però era caprino fresco e una bottiglia di acqua frizzante ormai sgasata - e richiudo sospirando. O forse sospira lui, quel povero elettrodomestico lasciato un po' a se stesso. Pure sporchino, la maggior parte delle volte, situazione che può facilemente diventare una cosa pericolosa.
Perciò, adesso scopriamo come pulire il frigorifero e mandare via il cattivo odore di quelle lenticchie di Capodanno che ancora speri ti possano portar fortuna e la macchia del sugo delle vongole che no, non sei Pollock e non vale proprio la pena di lasciarla lì ad arredare le pareti.
Poi, ci occupiamo anche di come riporre il cibo in frigorifero, ché se è una cosa fatta bene non solo viene un frigorifero meraviglioso, ma gli alimenti si conservano più a lungo, lo spazio aumenta e il frigo resta pulito.
COME PULIRE IL FRIGORIFERO E MANDARE VIA I CATTIVI ODORI
Pulire il frigorifero è una cosa che andrebbe fatta periodicamente. Non esiste un intervallo di tempo srandard, dipende da quanto si è maldestri. Io, ad esempio, pulisco il frigorifero la domenica (nei miei sogni) e il venerdì è già un disastro di goccioline di latte che sono colate perché ho chiuso male il contenitore, pomodorini che si sono schiacciati (infatti cerco sempre di trasferirli in una ciotolina) e vari altri resti di quell'unica cena che mi sono preparata a casa.
Il metodo infallibile? Acqua e aceto, aceto di mele, se l'odore è troppo forte e qualche goccia di limone. In una ciotola con dell'acqua tiepida, sciogli il succo di mezzo limone e un dito di aceto di mele. Imbevi una spugnetta pulita e strofina come se usassi un semplice detersivo. Non serve neanche risciacquare, ma puoi farlo. L'odore acido se ne andrà in qualche ora e rimarrà tutto pulito e igienizzato.
COME RIPORRE IL CIBO IN FRIGORIFERO
Per capire il metodo migliore per riporre il cibo in frigorifero, basta sapere quali ripiani del frigorifero sono i più freddi e quali i più temperati.
La porta del frigo è, come ci si può ben immaginare, la parte più calda di tutte. Perciò, in questa zona andrebbero conservati alimenti che hanno soltanto bisogno di un luogo fresco, ma che si potrebbero in realtà conservare anche fuori. Le uova, ad esempio, possono essere riposte nella parte in alto della porta. Spesso c'è anche lo spazio apposito. Va benissimo conservare qui anche i formaggi stagionati e il burro, che sarebbe meglio acquistare in quantità ridotte. Nella porta del frigorifero vanno riposte anche acqua, bibite e vino.
Proseguendo dal più caldo al più freddo, passiamo dunque al ripiano più basso, quello che normalmente è costituito da uno o più cassetti. Se disponete di due cassetti, separate la frutta dalla verdura e cercate di riporre tutto in modo da non schiacciare gli alimenti più morbidi. Insomma, inutile spargere fragole e mirtilli sul fondo del cassetto se hai comprato anche due caschi di banane. Inutile anche mettere sul fondo del cassetto dello scottex che assorba tutto, perché si finisce sempre per fare un pasticcio, con tutte le cose che vengono continuamente spostate a ogni apertura.
Facciamo un salto e finiamo sul ripiano più alto del frigorifero. Leggermente più fresco del precedente, la temperatura si abbassa quel tanto che basta per poter conservare formaggi freschi, yogurt, latte e panna senza alterarne il sapore (che peggiora se fa troppo freddo).
Al centro del frigorifero si trova la temperatura più bassa, che si aggira intorno ai 2° C. Su questo ripiano vanno conservate tutte le carni e il pesce, rigorosamente ben separati le une dagli altri.
COME SCONGELARE GLI ALIMENTI
Anche il freezer va tenuto in considerazione, non tanto per la disposizione degli alimenti, quanto per il metodo da usare per scongelare il cibo. Premesso che c'è gente che congela pure la mozzarella, ma io credo che si debbano congelare solo sughi e carni, le regole sono poche e valgono per tutto:
1. Non si rompe la catena del freddo. Questo significa che non si mettono in freezer alimenti ancora caldi e non si mettono in forno alimenti ancora congelati. Piuttosto, ci si mette una sveglia sul telefono la mattina e si trasferisce dal freezer al frigorifero quel che si vuole scongelare, per poi tenerlo fuori un paio di ore prima di doverlo cucinare.
2. Non si congela quel che è stato scongelato. Questa regola vale anche per le cose che sono state parzialmente scongelate.
3. In linea di massima sarebbe meglio non conservare il cibo in freezer per più di quattro mesi. Nel senso che... non è che uno iberna e scongela nel futuro. Stiamo parlando di un freezer, non di una macchina del tempo.