Nel cuore della provincia di Viterbo, in uno dei territori della Tuscia più belli da scoprire, si trova Tuscania, una cittadina ricca di storia che deriva dagli antichi Etruschi e che ancora oggi tutela le loro opere.
SCHEDA ITINERARIO
Tuscania
Nel cuore della provincia di Viterbo, in uno dei territori della Tuscia più belli da scoprire, si trova Tuscania, una cittadina ricca di storia che deriva dagli antichi Etruschi e che ancora oggi tutela le loro opere.
Tuscania vi riserverà tante soprese tra fontane antiche, diverse chiese, un teatro e anche un tratto di strada romana conservato ancora intatto che all’epoca univa la cittadina a Roma.
Godete di una passeggiata per la città fermandovi a visitare la Basilica di San Pietro costruita sui resti di un’antica acropoli etrusca e arrivate poi al Largo delle Sette Cannelle per vedere la fontana più antica di Tuscania.
Se non volete perdere un panorama mozzafiato continuate il tour fino a Largo Belvedere dove troverete a riempire la scena anche la Fontana San Pellegrino, l’unica fontana dell’Ottocento di Tuscania.
Questi sono solo alcuni dei luoghi di interesse e, se siete appassionati di storia, rivolgetevi a una guida turistica che vi conquisterà raccontandovi gli aneddoti di ogni angolo di strada di questo centro viterbese dal sapore antico.
Dopo aver fatto il pieno di storia proseguite il tour nelle campagne limitrofe costellate di fattorie. In mezzo a boschi e colline troverete grandi uliveti da cui deriva l’olio extravergine di Canino DOP e tanti pascoli utilizzati per produrre molti formaggi tipici. Qui potrete rilassarvi, riempire gli occhi di panorami unici e fare scorta di prodotti genuini.
I prodotti tipici della Tuscia
Oltre a essere ricca di storia, la Tuscia ha anche un grande patrimonio enogastronomico che si tramanda fin dall’antichità.
Il territorio è ricco di vigneti e si trovano eccellenze uniche come la susianella, un salume Presidio Slow Food di origine medievale che oggi viene prodotto da pochissime aziende.
Le ricette tipiche sono caratterizzate da una cucina povera tipica della tradizione contadina. Tante sono le zuppe di verdure e legumi e una delle più rappresentative è l’acquacotta alla viterbese preparata con verdura, uova e pane raffermo.
Nelle campagne intorno a Tuscania è facile notare la presenza degli uliveti per una tradizione che viene portata avanti fin dai tempi dell’Etruria. Quello che ne deriva è l’olio di Canino, un importante dop che coinvolge tanti comuni del viterbese.
Infine, non perdete un assaggio di un buon formaggio ottenuto con il latte delle pecore che pascolano nei campi limitrofi. Spazierete tra ricotta e primo sale, pecorini stagionati e ottime caciottine aromatizzate nei modi più svariati.
Dove mangiare a Tuscania e dintorni
La cucina della Tuscia è fatta di ingredienti poveri provenienti dalla pastorizia e dall’agricoltura e, per iniziare al meglio il vostro tour, il consiglio è di sedervi a tavola per assaporare i prodotti tipici lavorati secondo le tecniche semplici della tradizione.
Potete trovare tutto questo da Il Romitorio, agriturismo e bottega in cui potrete gustare la cucina tipica preparata con gli ottimi ingredienti dell’azienda agricola, dalle verdura alle uova fino alla carne.
Finito il pranzo fate scorte di tipicità nella bottega in cui troverete sia i prodotti dell’azienda che quello di altre aziende agricole della zona.
Se siete alla ricerca di un mix tra tradizione e piatti creativi lavorati al meglio fermatevi da Cichi’s, un bistrot che è un punto di riferimento in città.
Accanto a cacio e pepe e carbonara, nel menù troverete l’uovo barzotto panato, i gamberi croccanti in pasta kataifi e anche burger di ogni tipo, da quello tradizionale a quello di polpo e vegetariano.
Infine, se amate mettervi ai fornelli e siete alla ricerca di un’esperienza che rimane a lungo nel tempo, iscrivetevi a uno dei corsi del Campus Etoile Academy, una importante scuola di cucina dedicata all’alta cucina che riserva una selezione di corsi anche per gli appassionati.