The Grand Gelinaz! Shuffle: il D-day della gastronomia
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Sperimentazione è la parola d’ordine per questo evento diffuso che giovedì 9 luglio coinvolgerà trentasette chef di fama mondiale in un inedito scambio di ristoranti, brigate e vite private
Dal Giappone agli Stati Uniti il D-day della gastronomia è fissato per giovedì 9 luglio 2015, quando trentasette grandi cuochi apriranno simultaneamente le porte di un ristorante che non è il loro. The Grand Gelinaz! Shuffle è l’evento diffuso frutto della creatività di Andrea Petrini e Alexandra Swenden, che hanno dato forma tangibile a un’idea dello chef Blaine Wetzel. Non si tratta di una semplice collaborazione tra chef, quanto piuttosto di un vero e proprio scambio che non si limita agli aspetti professionali ma coinvolge anche la vita privata. I cuochi partecipanti, selezionati personalmente da Petrini per il loro peculiare approccio alla cucina, hanno infatti preso parte volontariamente a una grande estrazione per conoscere la destinazione che raggiungeranno solo tre giorni prima dell’evento. Qui le brigate di sala e di cucina dovranno garantire loro accesso totale alle strutture, fornendo tutte le informazioni necessarie per cogliere la filosofia del ristorante nel quale andranno a organizzare un menu da otto portate.
È severamente vietato portare ingredienti “da casa”: i piatti serviti dovranno rispecchiare lo stile culinario del loro ideatore, rispettando però le materie prime locali. Questo significa che tutte le pietanze saranno espressione della contaminazione più pura, punto di incontro tra ingredienti del territorio e le più diverse impronte gastronomiche. Se ciò non bastasse, durante i giorni di permanenza presso la sede temporanea, gli chef saranno ospitati direttamente nell’abitazione dei colleghi. Un vero e proprio scambio di identità, che li costringerà a vivere per qualche giorno la vita di un altro. Tra una passeggiata con il cane e un pranzo in famiglia, i trentasette protagonisti saranno coinvolti nelle più comuni mansioni domestiche, senza tuttavia trovarsi a casa propria. Un inedito esperimento di condivisione e scambio culturale, che trascende il contesto lavorativo per sfociare nella quotidianità. Originariamente creato dallo chef Fulvio Pierangelini e dal giornalista gastronomico Andrea Petrini, Gelinaz! è un collettivo di cuochi che mira a espandere i limiti della ricerca gastronomica, riportando al centro del discorso la creatività attraverso eventi sempre nuovi che prevedono il coinvolgimento di artisti, scienziati, pensatori e produttori. Sono ancora in vendita i biglietti per la cena del 9 luglio 2015, solo allora sarà possibile scoprire lo chef ospite in ogni ristorante.
www.gelinaz.com
di Simone Filoni
Dal Giappone agli Stati Uniti il D-day della gastronomia è fissato per giovedì 9 luglio 2015, quando trentasette grandi cuochi apriranno simultaneamente le porte di un ristorante che non è il loro. The Grand Gelinaz! Shuffle è l’evento diffuso frutto della creatività di Andrea Petrini e Alexandra Swenden, che hanno dato forma tangibile a un’idea dello chef Blaine Wetzel. Non si tratta di una semplice collaborazione tra chef, quanto piuttosto di un vero e proprio scambio che non si limita agli aspetti professionali ma coinvolge anche la vita privata. I cuochi partecipanti, selezionati personalmente da Petrini per il loro peculiare approccio alla cucina, hanno infatti preso parte volontariamente a una grande estrazione per conoscere la destinazione che raggiungeranno solo tre giorni prima dell’evento. Qui le brigate di sala e di cucina dovranno garantire loro accesso totale alle strutture, fornendo tutte le informazioni necessarie per cogliere la filosofia del ristorante nel quale andranno a organizzare un menu da otto portate.
È severamente vietato portare ingredienti “da casa”: i piatti serviti dovranno rispecchiare lo stile culinario del loro ideatore, rispettando però le materie prime locali. Questo significa che tutte le pietanze saranno espressione della contaminazione più pura, punto di incontro tra ingredienti del territorio e le più diverse impronte gastronomiche. Se ciò non bastasse, durante i giorni di permanenza presso la sede temporanea, gli chef saranno ospitati direttamente nell’abitazione dei colleghi. Un vero e proprio scambio di identità, che li costringerà a vivere per qualche giorno la vita di un altro. Tra una passeggiata con il cane e un pranzo in famiglia, i trentasette protagonisti saranno coinvolti nelle più comuni mansioni domestiche, senza tuttavia trovarsi a casa propria. Un inedito esperimento di condivisione e scambio culturale, che trascende il contesto lavorativo per sfociare nella quotidianità. Originariamente creato dallo chef Fulvio Pierangelini e dal giornalista gastronomico Andrea Petrini, Gelinaz! è un collettivo di cuochi che mira a espandere i limiti della ricerca gastronomica, riportando al centro del discorso la creatività attraverso eventi sempre nuovi che prevedono il coinvolgimento di artisti, scienziati, pensatori e produttori. Sono ancora in vendita i biglietti per la cena del 9 luglio 2015, solo allora sarà possibile scoprire lo chef ospite in ogni ristorante.
www.gelinaz.com
di Simone Filoni