Tortellini con Parmigiano 30 mesi e aceto balsamico

Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, impari a fare i tortellini con Parmigiano Reggiano e aceto balsamico di Modena, un piatto che salverà le tue domeniche da qui fino a quando non vorrai cimentarti con l'arrosto.
I tortellini sono un piatto leggendario e non per modo di dire. La loro origine, infatti, si perde nel mito che racconta di un cuoco che voleva riprodurre l'ombelico di Venere, la dea dai capelli rossi con quella pancia morbida e tonda che di tortellini ne avrebbe sicuramente mangiati volentieri.
Modena è la capitale di questa squisitezza e si contende con Bologna la sua paternità; ma i tortellini sono dei prodotti più gustosi e invitanti del nostro paese e la loro fama ha varcato tutti i confini, fino a diventare uno degli emblemi della cucina tradizionale italiana.
Con il Parmigiano Reggiano e l'aceto balsamico di Modena resti sempre in zona e crei un abbinamento classico, che piace a grandi e piccini, che combina i sapori in modo da equilibrarli tutti e rende ogni boccone cremoso e confortante. Tutto quello che dovrebbe regalarti il pranzo della domenica, per l'appunto.
Comunque, i tortellini funzionano in un sacco di altri modi. Con il Grana Padano e i fagioli rossi, con il crudo di Parma (sempre per restare in zona), semplici in brodo di cappone, con ragù bianco, con il sugo di piccione, con la cipolla croccante e la fonduta di Parmigiano e con la zucca di Ferrara e il formaggio di fossa, tanto per elencarne alcuni.