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Gli Spaghetti alla chitarra con carciofi fritti e burratina sono un primo piatto che esalta i sapori del Lazio, combinando ingredienti semplici e genuini per creare un piatto di grande eleganza. La burratina affumicat...
Pulire i carciofi e metterli in acqua e limone per non farli annerire.
Poi scolarli, tagliarli finemente e passarli nella farina di riso.
In una padella scaldare abbondante olio di semi, friggere i carciofi e scolarli su carta assorbente.
Frullare la burratina fino a renderla cremosa e tenerla da parte.
A questo punto cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata.
Scolarla al dente, trasferirla in una ciotola capiente e mantecarla con la crema di burratina e una macinata di pepe. Servire aggiungendo i carciofi fritti.
Gli Spaghetti alla chitarra con carciofi fritti e burratina sono un primo piatto che esalta i sapori del Lazio, combinando ingredienti semplici e genuini per creare un piatto di grande eleganza. La burratina affumicata e i carciofi fritti rendono questo piatto moderno, ma al contempo ancorato alla tradizione.
Nella cucina romana, il carciofo è molto più di un semplice ortaggio: è un simbolo di tradizione. Che sia alla giudia o alla romana, la sua versatilità lo rende protagonista in molti piatti della cucina locale. Utilizzare i carciofi fritti come topping di questo piatto è un richiamo alle antiche osterie romane, dove i carciofi venivano serviti accanto ai piatti di pasta. L’abbinamento con la burratina, seppur innovativo, rispetta la filosofia della cucina romana: pochi ingredienti, ma di qualità eccellente.
La burratina affumicata aggiunge al piatto un sapore delicato e leggermente affumicato, che si fonde perfettamente con gli spaghetti. Questo formaggio fresco è tipico della tradizione casearia pugliese, ma trova il suo posto anche nella cucina laziale, creando un connubio di sapori che rende questo piatto unico.