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La pasta con fave, piselli e guanciale è un primo piatto semplice, gustoso e nutriente, che racchiude in sé tutti i colori e i sapori della primavera. Fave e piselli sono due tipi di legumi che possiamo infatti...
Per prima cosa tagliare il guanciale a listarelle e il cipollotto e i pomodori secchi a julienne. Sbollentare in acqua salata i piselli per 5-6 minuti, poi scolarli con una schiumarola e tenerli da parte.
Nella stessa acqua sbollentare anche le fave per 5-6 minuti, poi scolarle ed eliminare la pellicina.
A questo punto scaldare una padella antiaderente, aggiungere il guanciale tagliato a listarelle e farlo rosolare finché non diventa trasparente.
Aggiungere il cipollotto e i pomodori secchi e cuocere per 4-5 minuti.
Aggiungere le fave e i piselli e continuare la cottura per qualche minuto.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, poi scolarla al dente nella padella. Portare a termine la cottura, regolare di sale e pepe e servire con pecorino grattugiato e qualche foglia di basilico.
La pasta con fave, piselli e guanciale è un primo piatto semplice, gustoso e nutriente, che racchiude in sé tutti i colori e i sapori della primavera. Fave e piselli sono due tipi di legumi che possiamo infatti consumare freschi proprio in questa stagione. Insieme alla pasta formano un binomio nutriente, che arricchito dal guanciale trasforma questo piatto in un’esplosione di colori e sapori.
L’abbinamento di cereali e legumi, come la pasta con piselli e fave, è vincente non solo dal punto di vista gustativo ma anche da quello nutrizionale. L’insieme di questi due ingredienti crea infatti un piatto ricco e ben bilanciato.
La pasta, in quanto a base di cereali, è fonte di carboidrati ed energia, mentre i legumi apportano all’organismo fibre e proteine vegetali. Uniti insieme quindi costituiscono un piatto che sazia e fa bene all’organismo, proteggendolo anche dall’insorgenza di malattie croniche, cardiovascolari e da alcune forme tumorali.
Tra le ricette con legumi e cereali da non perdere ci sono:
Che formato di pasta scegliere per gustare questo condimento con fave, piselli e guanciale? Secondo lo chef non c’è niente di meglio degli spaghetti alla chitarra. Si tratta di una pasta fresca all’uovo tipica della cucina abruzzese simile a dei grossi spaghetti ma con la caratteristica sezione quadrata. Prendono il nome dal particolare talaio con cui vengono tradizionalmente preparati, chiamata appunto “chitarra”. È costituito da una struttura rettangolare sulla quale sono inseriti dei fili di acciaio che somigliano alle corde di una chitarra. Stendendo e premendo la pasta contro questa intelaiatura si ottengono questi particolari spaghetti grossi e di sezione quadrata, lasciati cadere in un setaccio.
Provateli anche con un sugo alla crudaiola, con carpaccio di orata e con calamaretti.