Gli spaghetti alla chitarra, tipico prodotto abruzzese, risalgono all'epoca medievale, quando nacque l'uso di tagliare la pasta a listarelle e stenderla sopra un telaio a fili. L'utilizzo del telaio ancora oggi conferisce alla pasta una consistenza porosa, che consente ai sughi di aderire alla perfezione
Spaghetti alla chitarra
Tra le principali novità del Medioevo, per quanto riguarda la pasta, c'è la bollitura e la creazione di nuovi formati.Già alcune leggende medievali ci parlano dell'uso di tagliare la pasta a listarelle, stendendola sopra un telaio a fili, per ottenere i famosi spaghetti alla chitarra.
Peculiarità dello spaghetto alla chitarra è la caratteristica sezione quadrata di 2-3 mm di spessore. L'utilizzo del telaio dona alla pasta una consistenza porosa, che, come spiega il critico enogastronomico Davide Oltolini, consente al sugo di aderire alla perfezione, tutto a vantaggio del sapore finale. Questo prodotto tipico abruzzese è caratterizzato poi da una piacevole tendenza dolce, che ben si sposa anche con condimenti decisi, a riprova del fatto che anche in cucina gli opposti si attraggono.
Suggeriamo gli spaghetti alla chitarra Sapori&Dintorni Conad, preparati secondo la ricetta tradizionale abruzzese. L'utilizzo di materie prime di alta qualità, la trafilatura al bronzo e l'essicazione lenta e a bassa temperatura conferiscono agli spaghetti alla chitarra Sapori & Dintorni una consistenza e una tenuta alla cottura eccezionali.