Pochi e semplici passaggi, un ingrediente speciale e un tocco di freschezza. I
cavatelli fanno da base, i
filetti di alici di Sicilia danno personalità al piatto e il
provolone Valpadana DOP pianta le radici
in Lombardia, perché un piatto è sempre legato al territorio di origine dei prodotti che lo compongono. Il tocco da chef? Una
grattugiata di scorza di limone prima di servire: darà una nota di freschezza al palato a ogni boccone. Alle volte, è un’aggiunta finale che fa davvero la differenza. Ricorda, però, di prendere limoni non trattati quando devi grattugiarne la scorza. I migliori da usare sono i limoni della costa di Amalfi, grandi e porosi, sono pieni di succo
con cui condire pesci, verdure e preparare tante
marinature sfiziose.
Le ricette con i cavatelli pugliesi
Il loro nome richiama le modalità di approntamento del formato, che si ottiene cavando con le dita l'impasto. I
cavatelli pugliesi si presentano con la classica forma incurvata, che ricorda delle conchigliette arrotolate ai bordi. La superficie ruvida dell'interno del
cavatello pugliese, che si contrappone a quella liscia dell'interno, consente di contenere perfettamente il condimento ed esaltarne così il sapore. Mitico prodotto tipico pugliese, tutto da scoprire
andando direttamente in terra pugliese, senza dimenticare il
caciocavallo silano, il famoso
Primitivo, le
orecchiette con le cime di rapa e molto altro ancora.
Ecco le
ricette più sfiziose con i cavatelli pugliesi:
Le forme del Provolone
A pera, a salame o a mandarino, le forne del Provolone sono molto diverse tra loro, ma il gusto rimane inimitabile. Quello dolce prodotto in Valpadana sta benissimo con uno sformatino di zucchine, con le costolette di agnello, nelle polpette di vitello, con il baccalà, in una insalatina con noci e finocchi, con le melanzane e i pomodorini, con la zucca e gli amaretti, con il radicchio in sfiziose lasagnette, con le triglie e le mele in un piatto delicatissimo e con molti altri ingredienti.