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La ricetta che vi proponiamo oggi vi conduce tra i sapori del Nord Africa. Si tratta infatti di una Tajine di agnello con limone e uova, piatto diffuso in particolare in Marocco, Algeria e Tunisia. Un modo gustoso e o...
Tagliare a cubetti la polpa di agnello, metterla in una boule
Aggiungere il succo di limone e lasciarla marinare per circa un’oretta, nel frattempo tagliare finemente il sedano e la cipolla, e le melanzane a cubetti
In un tajine o in una padella versare un po’ d’olio, quando sarà ben caldo aggiungere la carne e farla rosolare
Aggiungere le mandorle
Aggiungere anche lo spicchio d’aglio e la cipolla e far insaporire
A questo punto aggiungere la melanzana a cubetti ed infine le prugne secche
Quando è tutto ben dorato bagnare con acqua
Aggiungere le spezie: paprika, coriandolo, cumino, origano e peperoncino
Poi procedere con lo zafferano sciolto in acqua calda e lasciare cuocere per un’oretta con un coperchio, bagnando con acqua se si asciuga troppo, regolare di sale e servire con sopra le uova sode tagliate a metà e il limone nero sbriciolato, potete accompagnare il piatto con cous cous condito con mandorle e prugne secche
La ricetta che vi proponiamo oggi vi conduce tra i sapori del Nord Africa. Si tratta infatti di una Tajine di agnello con limone e uova, piatto diffuso in particolare in Marocco, Algeria e Tunisia. Un modo gustoso e originale per gustare questo saporito tipo di carne.
Il tajine è un piatto tipico del Nord Africa, diffuso in particolare in Marocco, Algeria e Tunisia. Si tratta di una pietanza a base di carne o pesce, cotti in umido nel caratteristico piatto di ceramica da cui prende il nome. Ne esistono di tantissime varietà e tra quelle più comuni c’è proprio la tajine di agnello.
Tra gli ingredienti che vengono spesso utilizzati insieme all’agnello ci sono le prugne secche, le mandorle, le uova sode e il limone, che trovate anche in questa ricetta.
Come dicevamo, la cottura viene effettuata tradizionalmente nella tajine, un piatto di ceramica composto da due parti: una parte inferiore piatta e circolare con i bordi bassi, dove vengono riposte le pietanze, ed una parte conica superiore che viene appoggiata sul piatto durante la cottura, che facilita il ritorno della condensa verso il basso. Se non avete in casa una tajine potete sostituirla con una casseruola ampia e un coperchio.
Per un’esperienza da veri “local”, servite il tajine di agnello con del cous cous .
Saporita, tenera e leggera, la carne di agnello è molto utilizzata nella cucina magrebina ma è anche una specialità della cucina italiana. Lo si ritrova in diverse ricette regionali e molto spesso nei piatti delle festività di Pasqua. Quando parliamo di agnello bisogna fare però una distinzione tra agnello da latte, che molti conoscono come abbacchio (soprattutto al centro e sud Italia), e agnello maturo. Questo perché il primo ha una carne molto tenera e delicata, mentre il secondo ha un gusto più deciso.
Ad alcuni ad esempio non piace molto l’odore intenso di questa carne. Per eliminarlo potete sottoporla, prima di cucinarla, a una breve marinatura in acqua e limone, cambiando un paio di volte l’acqua, oppure con vino bianco e aromi. Tenete presente inoltre che la carne di agnello si altera con facilità; vi consigliamo di conservarla in frigo per massimo 3 giorni.