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Pinsa romana con burrata, mortadella e pesto di pistacchi

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La pinsa romana con burrata, mortadella e pesto di pistacchi è un’ottima alternativa alla tradizionale pizza, grazie alla sua base più leggera e croccante, che la rende perfetta per chi vuole un piatto gustoso ...

  • 15 min
  • 0 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 2 pinse già pronte
  • 250 gr Burrata di Bufala Sapori & Dintorni Conad
  • 300 gr di mortadella
  • 100 gr di pomodorini gialli e rossi
  • 190 gr di pesto di pistacchi
  • 40 gr granella di pistacchi
  • Olio extra vergine d’oliva q.b.
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Step 1

Scaldare la pinsa in forno a 200 gradi per 10 minuti circa. Nel frattempo, lavare e tagliare i pomodorini e tenerli da parte.

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Step 2

Una volta pronta, distribuire sulla pinsa il pesto di pistacchi, la burrata spezzettata a mano, la mortadella e i pomodorini. 

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Step 3

Completare con la granella di pistacchio e un filo di olio e servire subito. 

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Approfondimenti

La pinsa romana con burrata, mortadella e pesto di pistacchi è un’ottima alternativa alla tradizionale pizza, grazie alla sua base più leggera e croccante, che la rende perfetta per chi vuole un piatto gustoso ma facile da digerire.La sua preparazione veloce la rende ideale per un aperitivo sfizioso o una cena dell’ultimo minuto. 

Qual è la differenza tra pinsa e pizza?

La pinsa romana è una preparazione della tradizione gastronomica italiana: il nome deriva dal latino pinsère, che significa schiacciare o allungare, facendo riferimento alla lavorazione dell’impasto, steso e pronto per essere infornato.

Le differenze principali rispetto alla pizza sono:

  • Impasto: La pizza è fatta con farina di frumento, mentre la pinsa utilizza una miscela di farine (riso, soia e frumento), rendendola più leggera e digeribile.
  • Lievitazione: La pinsa ha tempi di lievitazione più lunghi, fino a 72 ore, che migliorano la sua digeribilità.
  • Forma e consistenza: A differenza della pizza, che è rotonda, la pinsa è più allungata e ha una base più croccante fuori e morbida dentro.

Come farcire la pinsa romana

Una delle caratteristiche più apprezzate della pinsa è la sua versatilità in termini di farciture. L’abbinamento con burrata, mortadella e pesto di pistacchi è perfetto perché combina cremosità, sapidità e croccantezza, con in più il tocco fresco dei pomodori.

Per prepararla, dopo aver riscaldato la pinsa in forno spalmare uno strato di pesto di pistacchi, aggiungere la burrata a pezzi, la mortadella e i pomodorini tagliati. Per un tocco croccante si può completare con un po' di granella di pistacchi e un filo di olio extra vergine d'oliva.

Oltre a questa combinazione, altre farciture classiche e gustose includono pomodoro e mozzarella o prosciutto crudo e rucola.

Burrata di bufala: tesoro della tradizione casearia

La burrata di bufala è un formaggio fresco e cremoso tipico della Campania e della Puglia. Nata inizialmente come metodo per conservare il burro durante gli spostamenti, è diventata uno degli ingredienti più amati e apprezzati nella cucina italiana.

È ottima da utilizzare sulla pinsa come sostituta della classica mozzarella o per una deliziosa caprese, ma anche come ingrediente per dare cremosità a primi e secondi piatti. 

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