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Nel vasto panorama della cucina italiana, dove la tradizione si mescola con la creatività, emergono piatti che trasformano ingredienti semplici in vere e proprie opere d'arte culinarie. Tra queste ci sono le alici con...
Mettere la burrata con la sua acqua di governo in un pentolino.
Schiacciare la burrata con un cucchiaio o una forchetta.
Aggiungere qualche pezzo di aringa affumicata e portare il tutto a 80°C, mescolando di tanto in tanto.
Una volta raggiunta la temperatura, togliere l’aringa e frullarla con olio a filo.
Aprire a libro le alici, separando le ossa. Pareggiarle e condirle con un po’ d’olio. Essiccare le ossicino delle alici in forno a 75-80°C per 2-3 ore e ottenere una polvere.
Impiattare disponendo le alici sulla base del piatto, sopra la crema di burrata e terminare il piatto con peperoncino, polvere di lisca, alloro e foglie di rucola.
Nel vasto panorama della cucina italiana, dove la tradizione si mescola con la creatività, emergono piatti che trasformano ingredienti semplici in vere e proprie opere d'arte culinarie. Tra queste ci sono le alici con crema di burrata di Stefano De Gregorio. Vediamo come preparare.
Le alici sono le protagoniste della ricetta. Aperte a libro e condite con un filo d’olio, diventano la base su cui viene aggiunta la crema di burrata. La polvere ottenuta dalle ossicine, sottoposte a un lento processo di essiccazione, aggiunge una nota croccante e intensa di mare, arricchendo ulteriormente il piatto. Un modo originale per utilizzare tutte le parti del pesce e non sprecare niente.
Il processo di creazione della crema di burrata è un esempio di maestria culinaria. Non tanto per la sua difficoltà, quanto per la scelta degli ingredienti. La burrata, immersa nella sua acqua di governo, viene scaldata in un pentolino con l’aggiunta di un aringa . Una volta raggiunta una temperatura di 80°C, viene frullata con l’aggiunta di olio extra vergine di oliva, creando una consistenza irresistibile. Il risultato è una crema setosa e avvolgente, arricchita dal tocco affumicato dell'aringa.