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Cerchi una ricetta originale per preparare degli ottimi panini da condividere con gli amici? Il Katsu Sando allo sgombro è un’alternativa al tipico panino giapponese che sorprenderà, chi insieme a te, vuole ...
Prendi una bistecchiera e tosta il pane su entrambi i lati
Dividi a metà i filetti di sgombro, sbatti le uova e impana lo sgombro passandolo prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato
Versa abbondante olio di semi in un tegamino e portalo ad una temperatura alta di circa 170°C poi immergi delicatamente i filetti nell’olio caldo, friggili rigirandoli più volte fino a rendere la panatura croccante, asciugali con carta da cucina e tienili da parte
Taglia a julienne il cavolo cappuccio e mettilo in una boule per condirlo con aceto di mele, zucchero e un pizzico di sale, fallo macerare per un paio d’ore
Nel frattempo versa nel bicchiere di un frullatore la soia e l'aceto balsamico
Poi fai scivolare a filo l’olio di semi, come faresti per preparare una maionese quindi frulla fino ad ottenere una salsa densa
Spalma la salsa di soia sui filetti di sgombro e sul pane, infine farcisci il panino mettendo il cavolo cappuccio fra le fette di pane e i filetti. Chiudi e taglia a metà
Cerchi una ricetta originale per preparare degli ottimi panini da condividere con gli amici? Il Katsu Sando allo sgombro è un’alternativa al tipico panino giapponese che sorprenderà, chi insieme a te, vuole raggiungere mete esotiche col gusto! Prepararlo è veramente facile e grazie ai suoi ingredienti sfiziosi e colorati, la tua cena o il tuo pranzo al sacco sarà un'occasione unica e originale. Ti occorrono degli ottimi filetti di sgombro, impanati e fritti per renderli delle gustose cotolette, il cavolo cappuccio viola, macerato con dell’aceto di mele e infine, la dolcissima salsa preparata con l’aceto balsamico. Il tutto sarà super colorato e sfiziosissimo!
Ti piace mangiare esotico? Ecco altre ricette:
Il Katsu Sando è un panino giapponese farcito con la cotoletta di maiale fritta, il cavolo cappuccio e una salsa speziata. Un panino che in Giappone si mangia ovunque e che oggi è molto apprezzato in tutto il mondo. La parola Katsu significa cotoletta mentre Sando è l'abbreviazione orientalizzata di sandwich. Per prepararlo usano un pane soffice, chiamato shokupan; la carne solitamente è di maiale, ma oggi vengono utilizzate anche altri tipi di carne e il taglio è spesso, circa 3 centimetri; infine viene condito con diverse salse molto speziate, come quella di soia, la salsa tonkatsu, la senape, utili a mantenere la cotoletta morbida, umida e particolarmente profumata.
L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è un prodotto tipico dell’Emilia Romagna, unico nel suo genere e amato da tutto il mondo. La sua storia risale ai Romani, abili nella cottura del mosto d’uva, realizzavano il sapum, che veniva utilizzato come medicinale o in cucina e probabilmente, il nome balsamico, deriva appunto dall’uso terapeutico. Cosa rende questo prodotto particolarmente distintivo? Il clima del territorio emiliano, caratterizzato da inverni rigidi ed estati calde e ventilate, aiuta il mosto d’uva, cotto e fermentato lentamente, a trasformarsi in maniera progressiva e tramite un lunghissimo invecchiamento, in un denso aceto particolarmente profumato. Di colore bruno scuro, dal sapore agro-dolce e dal profumo intenso, è simbolo della cultura e della storia Italiana.
L’Aceto Balsamico è un prodotto gourmet italiano e, quello emiliano in particolar modo, è di qualità eccellente. Rigorosamente disciplinato a livello Europeo, scopriamo le loro differenze:
Scopri alcune ricette con l’Aceto Balsamico di Modena: