Per preparare i pannkakor all’italiana, mescolare dapprima farina e sale, quindi unire 300 ml di latte e lavorare fino a ottenere un composto ben liscio.
Versare poi il resto del latte, le uova sbattute e girare il tutto con una frusta. Far riposare per una mezz’oretta in frigo.
Sciogliere, nel frattempo, a bagnomaria il burro, far raffreddare e, trascorso il tempo di riposo, unirlo all’impasto.
Mescolare, a parte, la ricorra con la granella di nocciole. Ungere, quindi, una padella antiaderente – solo per il primo pannkakor - e scaldare al massimo.
Versare al centro della padella 4 o 5 cucchiai ripieni del composto, facendo in modo di coprire, ruotando e inclinando la padella, l’intera superficie.
Lasciare cuocere il composto fino a che diventa leggermente dorato, poi girare il pannkakor dall’altra parte. Per evitare che l’impasto si attacchi scuotere la padella di tanto in tanto.
Disporre i pannkakor ancora caldi al centro della tavola di modo che ognuno possa servirsi, spalmandoli di crema di cioccolato e farcendoli con la ricorra nocciolata.
I pannkakor si posso mangiare arrotolati o tagliati a rondelle.
Mai sentito parlare di pannkakor? Simili ai pancakes americani, queste golose frittellein Svezia sono di norma servite come dessert, anche se si sta diffondendo negli ultimi tempi l'abitudine di rimpirle anche con ripieni salati. Più piccole e sottili delle sorelle a stelle strisce, le pannkakor vengono farcite con un ripieno di panna, marmellata o semplice zucchero. A colazione...una tira l'altra!
Energetica e corposa la colazione in stile svedese mixa il dolce con il salato. Pane aromatizzato, focacce dolci, gallette spalmate di burro e pannakok farciti con mirtilli e panna...