Abbiamo trovato 0 risultati
La battuta piemontese è una portata a crudo generalmente servita come antipasto o secondo piatto, condita con olio e pepe nella maggior parte dei casi, accompagnata da verdure come rucola o insalata mista, o da formag...
Dividere a metà le fette di pane, eliminando la crosta, e tostarle in padella.
Condire le battute con olio e buccia di limone e marinarle 10 min.
Affettare sottili le puntarelle, poi metterle in acqua e ghiaccio per 10 min.
Frullare i tuorli con succo di limone, sale, capperi e olio a filo per ottenere una maionese.
Servire la tartare sul pane con gocce di maionese, le puntarelle e le uova di aringa.
La battuta piemontese è una portata a crudo generalmente servita come antipasto o secondo piatto, condita con olio e pepe nella maggior parte dei casi, accompagnata da verdure come rucola o insalata mista, o da formaggi e creme delicate, in grado di esaltare il gusto di questa carne deliziosa e prestigiosa.
La battuta di Fassona piemontese è un antipasto tipico regionale, che ha come elemento principe una carne dal gusto molto ricco. La Fassona è una razza di bovino di pregio allevata in Piemonte: essendo molto tenera e magra è indicata per essere consumata cruda.
La Fassona Piemontese fa parte delle razze autoctone italiane, cioè che hanno origine dalla sua stessa terra.
Data la selezione a cui è sottoposta, la razza piemontese o fassone, è specificamente allevata solo per l’uso della sua carne molto delicata e apprezzata.
È molto importante che l’animale ingrassi lentamente e in modo equilibrato, così che possa raggiungere la sua completa maturazione, risultato che può essere raggiunto solo dalle mani esperte di allevatori di grande capacità e competenza.
Altre ricette con la battuta piemontese:
I capperi sono apprezzati per le loro funzioni diuretiche, antinfiammatorie e antitumorali. Inoltre, aiutano digestione e circolazione e combattono la stanchezza nei cambi di stagione. In cucina si possono usare ovunque per arricchire insalate, primi piatti di pasta, secondi di pesce e carne. Grazie al loro sapore forte, i capperi permettono di evitare in cucina uno spreco importante per la nostra salute: l’uso eccessivo di sale.
I capperi sono amici della salute perché stimolano l’appetito e le funzioni digestive, oltre a svolgere una potente funzione idratante e diuretica. Per questo motivo sono suggeriti nelle diete, per chi soffre di cellulite e acne rosacea. Il cappero contiene kaempferolo, antiossidante che nell’organismo riesce a svolgere una funzione antiossidante e antitumorale. Anche la quercetina, sempre contenuta nei capperi, ha un’azione antibatterica, antitumorale e cardioprotettiva. Infine, i capperi aiutano a ridurre il livello di zuccheri nel sangue.
I capperi si utilizzano anche nella cosmetica naturale, grazie alla concentrazione di acido pantotenico e vitamina B5, che rallenta l’invecchiamento della pelle e aiuta a rimarginare le ferite più in fretta. Il contenuto di acido ascorbico favorisce, inoltre, la sintesi di collagene nell’organismo: i capperi sono infatti noti per essere considerati un anti-aging naturale e un foto-protettore cutaneo. Per preparare l’anti-aging a base di capperi, basta frullarli con il vino rosso e applicare il composto ottenuto sul viso o sulla pelle per almeno cinque minuti.