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Cos'è il cacao?

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Il mito del cacao ha origini molto antiche, il suo nome scientifico è Tehobrama cacao, la parola greca per “cibo degli dei”. Le fave di cacao hanno avuto vari ruoli nella storia dal loro utilizzo come moneta, a medicina e, più recentemente, come droga leggera durante i party. Ma qual è la differenza tra cacao e cioccolato

 

Che cosa è il cacao?

L’albero del cacao è nativo delle regioni tropicali di centro e sud America, e il suo frutto era consumato già da culture pre-colombiane come quella dei Maia, oltre 4000 anni fa. Cacao trae la sua origine dalla parola Olmec “ka-ka-w” e l’imperatore azteco Montezuma II era noto perché amava bere una bibita amara ricavata dalle fave di cacao tritate chiamata xocōlātl. Oggi il 70% del cacao viene dal West Africa. Le piante di cacao hanno due parti commestibili: le fave e il frutto del cacao. Se avete mai mangiato del cioccolato allora avete mangiato le fave di cacao. Vengono fermentate, lavorate in una pasta, addolcite e a volte aromatizzate per creare dei gusti molto particolare. Il frutto del cacao, chiamato cabossa, viene utilizzato in molte bevande prodotte in Ecuador, e sta piano piano facendo la sua comparsa nella scena culinaria internazionale. 

 

Perché ci piace il cacao

Il cacao è un vero e proprio superfood (come la curcuma di cui vi abbiamo già parlato): contiene più antiossidanti dei mirtilli, oltre a una grande quantità di ferro, calcio e magnesio. Il cacao è anche la ragione per cui al cioccolato fondente vengono attribuite proprietà benefiche - è una fonte non indifferente di flavonoidi che possono apportare benefici al sistema cardiovascolare, e di teobromina, un alcaloide amaro simile alla caffeine che dà una sferzata di energia all’umore

 

Come si trova in commercio il cacao

Gli appassionati di cacao possono scegliere tra una grande varietà di prodotti: dai succhi di frutta, alle polveri, alle barrette di cioccolato. Ci sono le fave di cacao crude e tritate: immaginate di mangiare una barretta di cioccolato fondente al 100% ecco di cosa sanno le fave di cacao. Sono dense e croccanti, con note di frutta e un retrogusto amaro forte simile ai chicco di caffè. Il cacao in polvere viene ricavato da una pasta di fave di cacao pressate e poi essiccate, cosa che concentra ancora di più il sapore del cioccolato fondente. Il burro di cacao viene ricavato dal pressaggio a freddo dell’olio proveniente dalle fave di cacao, creando un grasso liscio e stabile com il burro di cocco, che si scioglie a temperatura ambiente. Viene comunemente utilizzato per fare il cioccolato ma viene anche usato come idratante. Il burro di cacao è un grasso vegetale che ha un punto di fumo molto alto e quindi sarebbe fantastico anche per fare delle fritture perfette. Peccato che ce ne voglia molto e non sia proprio a buon mercato. 

 

Come cucinare con il cacao

Quando si parla di cucina, le fave di cacao tritate sono sorprendentemente versatili. Potete metterle negli smoothies per dargli una texture particolare, aggiungerle al latte insieme a un goccio di latte di cocco o sbriciolarle sulla vostra tazza di cereali la mattina. Le fave di cacao sono perfette anche per insaporire i piatti più insoliti, sono adatte specialmente a dare sapore a stufati e brasati che prevedono una lunga cottura, come questo brasato di vitello al barolo. 

 

10 ricette con il cacao

Vi abbiamo detto che il cacao e il cioccolato sono ingredienti buoni e che fanno bene, ma abbiamo anche aggiunto che sono decisamente versatili in cucina. Adesso vogliamo dimostrarvelo dandovi 10 ricette con cui provare a portare il cacao nella vostra cucina al livello successivo: non solo dolci e crema di nocciole. Qui si passa da pasta fresca a carne, arrivando poi a dolci molto particolari. Prendete carta e penna: 

 



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