Esci

Pinot grigio, Trentino DOC

Preferiti
Condividi
Video loading placeholder
Da uve vinificate in bianco, il Pinot grigio fa parte di una grande famiglia di vitigni che comprende numerose sottovarietà. Negli ultimi decenni ha trovato l’habitat giusto in terreni collinari abbastanza freddi, soprattutto nelle regioni del nord-est, dal Trentino Alto Adige al Friuli, al Veneto.

SCHEDA PRODOTTO


Il Pinot grigio fa parte di una grande famiglia di vitigni che comprende numerose sottovarietà. Il capostipite è il Pinot nero, originario della Borgogna, già coltivato in epoca romana; da lui, per mutazione gemmaria  (decolorazione progressiva), sono derivati il Pinot grigio e il Pinot bianco. Caratterizzato da un particolare colore grigio-rame, è arrivato in Italia nell’Ottocento, portato dalla Francia dal generale Emilio di Sambuy, appassionato viticoltore che provò a coltivarlo nella sua tenuta di Lesegno, in provincia di Cuneo. Sia perché piantato in un ambiente inadatto, sia per una serie di errori di vinificazione, il Pinot grigio ha tardato a diffondersi per un lungo periodo. Solo negli ultimi decenni ha trovato l’habitat giusto in terreni collinari abbastanza freddi, soprattutto nelle regioni del nord-est, dal Trentino Alto Adige al Friuli, al Veneto, ed è diventato di gran moda, al punto che si classifica ai primi posti nella graduatoria dei vini bianchi più venduti, sia in Italia sia all’estero.
L’uva è normalmente vinificata “in bianco”, con immediata separazione delle bucce dal mosto. Qualcuno lo produce con breve macerazione, in modo da conferirgli una tonalità ramata, ma il colore risalta piuttosto instabile nel tempo.

Vino consigliato:
Pinot Grigio, Trentino Doc di CONAD proviene dai vigneti collinari lungo la valle dei laghi. Ha colore giallo paglierino; profumo delicato di fiori, con ricordi di fieno essiccato e mallo di noce; sapore secco, pieno, garbato, finemente fruttato.
Abbinamenti: antipasti, primi piatti, pesci, carni bianche, formaggi freschi (mozzarella di bufala, crescenza, robiola, squacquerone di Romagna).
Servizio: 10-12 °C
 



Territorio

Punti di interesse

Scopri di più
Punti di interesse
Scopri le ricette da abbinare
Primi piatti

Ravioli di baccalà: una ricetta sfiziosa

La ricetta dei ravioli di baccalà per un primo piatto delizioso con baccalà, patate, latte, olio e aromi. Provala la nostra ricetta, per un pranzo della domenica unico!

55 min
4 pers
Bassa
Chef Stefano De Gregorio
Chef Stefano De Gregorio
Secondi piatti

Baccalà alla livornese: ricetta tradizionale con pomodoro

Il baccalà alla livornese è un secondo piatto di pesce, semplice e fresco a base di merluzzo, patate e pomodoro. Scopri la ricetta tradizionale.

60 min
4 pers
Bassa
Primi piatti

Fregola con canocchie e datterino giallo

Scopri la ricetta autentica di fregola con canocchie e pomodori datterino giallo. Un piatto mediterraneo fresco e delizioso perfetto per le tue occasioni estive!

50 min
4 pers
Bassa
Chef Stefano De Gregorio
Chef Stefano De Gregorio
Secondi piatti

Capitone arrosto con salsa acida allo zafferano e salsa all’aglio nero

Il Capitone arrosto con salsa acida allo zafferano e salsa all’aglio nero è una ricetta elegante dello chef Stefano de Gregorio, ideale da preparare per un’occasione importante.

25 min
4 pers
Media
Chef Stefano De Gregorio
Chef Stefano De Gregorio

Leggi anche...

Ricette preferite