Le verdure di maggio, la spesa e le ricette del mese
Si dice aprile fa il cuore mentre maggio fa il colore, e infatti i banchi di frutta e verdura in giro per la città sono esplosi meravigliosi pieni del rosso dei pomodori, del verde di fave e piselli, delle sfumature viola degli asparagi, del rosso delle fragole. Verdure polpose, a maggio le trovi cariche di succo e acqua, così ti depuri ed elimini le tossine più facilmente.
Ricche insalate per rimettersi in forma
Dopo le vacanze di Pasqua si torna sempre appesantiti, è un classico. Inutile versare lacrime da coccodrillo, meglio correre ai ripari. Approfittando della bella stagione che ti regala verdure saporite e dell’arrivo del caldo che fa (a qualche fortunato) pure passare la voglia di mangiare, puoi preparare delle ricche insalate che facciano da piatto unico. Adesso, ad esempio, è periodo di sedano, verdura che si trova ormai tutto l'anno, ma che nel mese di maggio cresce buonissima. Un'insalata con sedano e gorgonzola (poco gorgonzola) è un'opzione gustosissima che non ti fa rinunciare neanche al formaggio. Buonissimi anche i finocchi e le arance, si tratta di un ortaggio e un frutto che si abbinano benissimo l'uno con l'altro.
Per un'opzione nutriente, ma più leggera, prova l'insalata con finocchi, arance e bresaola. Rossi e succosi, anche i pomodori sono molto più saporiti e con loro puoi creare moltissimi piatti gourmet, come questo antipasto di ciliegino con crudo di scampo.
Così, elimini moltissime calorie inutili, alleggerisci il piatto e mantieni tutte le caratteristiche nutritive degli alimenti perché le verdure saranno sempre, per lo più crude o cotte al vapore o, al massimo, grigliate senza aggiunta di grassi come burro o olio. Condite sempre a crudo, semplicemente con olio extravergine, sale e aceto sono perfette; ma sempre il solito condimento può stancare, lo chef Stefano De Gregorio ti suggerisce tre nuove salse per condire le insalate: una ai frutti di bosco, un'altra alle mandorle e l'ultima con senape e miele.
Leguminose da mangiare crude, in cremose vellutate o in croccanti giardiniere
Maggio è il mese in cui si vanno a prendere enormi cesti di fave, da sbucciare e mangiare col pecorino romano e magari anche delle fette di guanciale in un bel piatto di fusilli; oppure, nelle giornate in cui torna un po' di cattivo tempo, da abbinare a finocchi, erbette e ricotta salata per farci una bella zuppa calda e fumante. Insieme alle fave, questo mese è periodo di molte altre leguminose, come fagiolini, piselli e taccole, che sono piselli con un baccello molto piatto e largo che si consuma intero.
Baccelli tesi, elastici e di colore vivo: poche e semplici regole per scegliere sempre la verdura migliore. Gustose creme o croccanti giardiniere, si possono abbinare facilmente a piatti di pesce e di carne. I piselli, ad esempio, si sposano bene con le seppie, come con la mortadella e l'aceto balsamico e si combinano bene con asparagi e fave. Le taccole sono buone lasciate croccanti dopo una breve sbollentata e si abbinano con sapori forti come quello del gorgonzola. E i fagiolini? Non si possono che fare nella pasta con il pesto alla genovese e patate lesse.
La frutta di maggio
Fragole, nespole, ciliegie, kiwi, albicocche, arance. Tutti frutti molto dolci e saporiti, con i quali si possono preparare fantastiche confetture e marmellate che si conserveranno per mesi. Le albicocche hanno bisogno del caldo sole estivo per maturare e sprigionare tutto il loro aroma dolce e profumato. Moltissime varietà di albicocca provengono dalla Francia e dalla Grecia, alcune arrivano dalla Spagna, poche dall'Italia. La soffice torta alle albicocche è un dolce perfetto per risvegliarsi con dolcezza e fare colazione ogni mattina, magari affiancata ai teneri muffin con le mandorle tostate. Un abbinamento particolare? Quello con il maiale e fiori di peperoncino.
Le fragole, grosse e succose, con quell'aroma zuccherino e una nota acidula in sottofondo, sono delle bacche commestibili con degli effetti particolarmente salutari sull'organismo. Gustosi sorbetti, freschi frullati abbinati ad un'altra frutta, leggere creme di yogurt fresco con fragole, le fragole sono perfette per preparare dolci dessert, ma si abbinano anche con alimenti salati, come nella ricetta del risotto alle fragole o in quella del sashimi con acqua di fragole. I kiwi, morbidi e gustosi, sono grandi alleati del nostro organismo, perché favoriscono una naturale regolarità. Questo frutto è in commercio per tutto l'anno, ma il loro periodo è questo. In ogni caso, sapere se sono maturi non dovrai far altro che sentire la morbidezza della buccia. Alle volte, i kiwi sono così morbidi e buoni che vale la pena di tagliarli a metà e mangiarli scavando con il cucchiaino, senza nient'altro.
Una ricetta con le verdure di maggio: Carote arrostite in salsa di arancia e miele
Carote, carote, carote
Carote, carote, carote
Carote, soltanto carote, carote tra noi.
C’è chi l’ha letta cantando e chi mente!
Cerchi un modo originale di servire le carote arrostite? Oggi ti facciamo scoprire la bontà di una ricetta primaverile, nella quale le carote, utilizzate nelle varietà arancione e viola, sono assolute protagoniste. Di cosa parliamo? Di un bel piatto di carote arrostite in forno servite con salsa di arancia, carote e miele e una nota croccante data da amaranto soffiato e fettine di carote viola. È un piatto semplicissimo e leggero che permette di gustare tutta la dolcezza e il sapore intenso di questo ortaggio in diverse consistenze con un tocco aromatico dell’erba cipollina.
L’ingrediente fondamentale per la ricetta?
Acquista dei mazzetti di carote con il ciuffo e porterai a tavola un prodotto più genuino, fresco e ricco di gusto. In men che non si dica porti a tavola un piatto delizioso, ideale per un antipasto veg leggero e diverso dal solito.
Altre deliziose ricette con le carote:
Come arrostire le carote in forno: il trucco infallibile
Le carote arrosto perfette? Sono quelle con quella irresistibile crosticina croccante dal sapore affumicato. Per ottenerla, dovrai solo oleare abbondantemente la superficie delle carote e poi cuocerle in forno. Proprio grazie all’olio esposto a temperature alte del forno, attiverai la reazione di Maillard. Che cos’è? È quella reazione chimica che permette di caramellare gli zuccheri degli alimenti rendendoli più saporiti. Non ti resta che provare e non dimenticare di aggiungere un pizzico di sale.
Sapevi che le carote crude fanno benissimo?
Scoprilo nel nostro articolo: perché mangiare carote crude fa bene
La stagionalità degli alimenti, il segreto della cucina di qualità
La stagionalità di frutta e verdura è spesso sottovalutata. Soprattutto quella delle carote, che ormai troviamo disponibili sui banchi dei mercati tutto l’anno. In verità, sono verdure tipiche della primavera e nell’area mediterranea si raccolgono da marzo fino fine maggio inoltrato. È proprio durante questi mesi che il loro sapore è dolcissimo e molto intenso come in nessun altro periodo dell’anno. Questo perché si tratta di prodotti coltivati come natura comanda: seguendo il suo ritmo.
Qualche consiglio sulle verdure di stagione:
- Tutta la bontà dei campi: frutta e verdura di aprile in tavola
- Le verdure di maggio
- Verdure primaverili, quali sono e come cucinarle
Quali sono i vantaggi del seguire la stagionalità?
Acquistando prodotti stagionali potrai avere molti vantaggi che riguardano la tua sfera personale ma anche quella ambientale e sociale. Un gesto che fa bene a te, alla tua tasca e a tutto ciò che ti circonda.
Ecco qualche esempio:
- Ti garantisci tutta la bontà di prodotti più genuini e salutari
- Acquisti alimenti più freschi e saporiti che costano anche meno
- Sostieni i produttori locali con il grosso vantaggio che si riducono le emissioni di Co2 dovute ai trasporti