Tra arte e food: le novità da non perdere a Officina Food Festival 2015
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Torna al Palazzo delle Stelline l’appuntamento con la rassegna ideata da Luigi Caricato. Ricco di spunti, curiosità il calendario della rassegna, dal tema "L'olio alimenta l'eros", che conferma ancora una volta l'impegno nella divulgazione di una maggiore cultura dell’olio. Ecco le principali novità da non perdere dell'edizione 2015...
Torna al Palazzo delle Stelline di Milano, dal 22 al 24 gennaio 2015, l’appuntamento con Olio Officina Food Festival, la fortunata rassegna ideata da Luigi Caricato e giunta quest’anno alla quarta edizione. “L’olio alimenta l’eros” il tema scelto per l’edizione 2015 che intende esplorare - grazie alla sinergia tra produttori, cuochi, artisti, sociologici, antropologi e analisti sensoriali - un lato inedito e intrigante dell’universo oleario.
Ricco di spunti, curiosità e approfondimenti il calendario della rassegna che conferma ancora una volta il proprio impegno nella divulgazione di una maggiore cultura dell’olio. Nel fitto calendario di eventi in programma, ecco le principali novità da non perdere:
LA SALA SENSORIALE
Novità assoluta del festival, l’installazione multimediale “Oleum. Olio a quattro schermi”, allestita nella sala Chagall, immerge i visitatori in un viaggio sensoriale che parte dall’oliveto per arrivare fino al frantoio. Il video - proiettato in una struttura di forma circolare dove l’inizio coincide con il termine del percorso - è stato realizzato da Francesco Buccarelli e Alberto Caroppo e nasce da un’iniziativa congiunta di Olio Officina e Abitare i Paduli.
ASSAGGI DI MAROCCO
Paese d’onore della quarta edizione di Olio Officina è il Marocco con la sua storica capitale olivicola Meknès: per tre giorni sarà possibile scoprire e degustare le peculiarità degli oli marocchini in compagnia del capo panel Franca Camurati e del direttore della più rinomata scuola marocchina di Meknés.
QUANDO IL MASSAGGIO PROFUMA D'OLIO
A Olio Officina l’olio è anche l’ingrediente di rigeneranti massaggi: venerdì 23 appuntamento con la maestra reiki e massaggiatrice olistica Ivana Sagramoni, che propone un massaggio sensuale a base di olio essenziale di achillea; sabato 24, invece, una massaggiatrice dell’Accademia Siciliana Shiatsu pratica sedute di massaggio alle mani, di 15 minuti a persone, utilizzando “Lorenzo n.5”, una monocutivar prodotta con olive verdi della varietà Nocellara.
COME GLI CHEF VEDONO L'OLIO
Sabato 24, nell’evento “L’olio incontra gli chef, gli chef incontrano l’olio” Carlo Spinelli esplora tre differenti espressioni di cucina – quella classica di Alessandro Negrini del Luogo di Aimo e Nadia, quella fusion di Wicky Priyan di Wicky’s Wicuisine, quella popolare di Giuseppe Zen di Mangiari di Strada – nel momento di preparare una ricetta e scegliere il giusto condimento.
DOP GARDA DAY
Una giornata intera, il 22 gennaio, sarà dedicata al territorio di produzione della Dop Garda – unica Dop transregionale in Italia – che comprende Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Tanti gli incontri in programma: olio e diete, la frittura, gli oli aromatizzati, nonché giochi istruttivi anche per i bambini.
VERTICALE DI ACETO BALSAMICO
Giovedì 22 gennaio, solo su prenotazione, sarà possibile partecipare a una degustazione guidata agli aceti balsamici Igp e Dop, condotta da Abetaia Giuseppe Cremonini. Alla scoperta delle varie tipologie, gradi di invecchiamento e usi in cucina.
EROTIC OIL
Sono 10 le esclusive vignette umoristiche disegnate da Valerio Marini, in mostra a Olio Officina Food Festival, che raccontano in modo divertente il rapporto tra olio e eros.
ARTE DA MANGIARE - CHE COS'È UN'OLIERA PER UN ARTISTA?
Continuando il lavoro di contaminazioni tra cibo e arte, gli artisti dell’associazione Arte da Mangiare, coordinati da Ornella Piluso, si presentano al festival con’un esposizione che ruota intorno al tema “Che cos’è un’oliera per un artista?”. In mostra le più diverse interpretazioni dell’oggetto, tra sacro e profano.
EROS NEL CHIOSTRO
Una mostra di maxi xilografie (superiori a due metri di larghezza per due metri di altezza), a cura di Nicola Del Falco, occuperà due dei lati del chiostro del Palazzo delle Stelline. 15 gli artisti chiamati a suggerire un suggestivo dialogo tra mondo agricolo e arte dell’incisione.
OSTI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
Con uno spirito ironico e disincantato si chiude sabato 24 gennaio Olio Officina Food Festival: andrà in scena alle 20.30 il recital musicale Osti sull’orlo di una crisi di nervi. Parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del food. Uno spettacolo tratto dal libero di Valerio Massimo Visintin, in cui Luca Sandri e Marisa Della Pasqua accompagnano il pubblico tra buffi misteri della storia enogastronomica italiana.
di Alessandra Cioccarelli
Torna al Palazzo delle Stelline di Milano, dal 22 al 24 gennaio 2015, l’appuntamento con Olio Officina Food Festival, la fortunata rassegna ideata da Luigi Caricato e giunta quest’anno alla quarta edizione. “L’olio alimenta l’eros” il tema scelto per l’edizione 2015 che intende esplorare - grazie alla sinergia tra produttori, cuochi, artisti, sociologici, antropologi e analisti sensoriali - un lato inedito e intrigante dell’universo oleario.
Ricco di spunti, curiosità e approfondimenti il calendario della rassegna che conferma ancora una volta il proprio impegno nella divulgazione di una maggiore cultura dell’olio. Nel fitto calendario di eventi in programma, ecco le principali novità da non perdere:
LA SALA SENSORIALE
Novità assoluta del festival, l’installazione multimediale “Oleum. Olio a quattro schermi”, allestita nella sala Chagall, immerge i visitatori in un viaggio sensoriale che parte dall’oliveto per arrivare fino al frantoio. Il video - proiettato in una struttura di forma circolare dove l’inizio coincide con il termine del percorso - è stato realizzato da Francesco Buccarelli e Alberto Caroppo e nasce da un’iniziativa congiunta di Olio Officina e Abitare i Paduli.
ASSAGGI DI MAROCCO
Paese d’onore della quarta edizione di Olio Officina è il Marocco con la sua storica capitale olivicola Meknès: per tre giorni sarà possibile scoprire e degustare le peculiarità degli oli marocchini in compagnia del capo panel Franca Camurati e del direttore della più rinomata scuola marocchina di Meknés.
QUANDO IL MASSAGGIO PROFUMA D'OLIO
A Olio Officina l’olio è anche l’ingrediente di rigeneranti massaggi: venerdì 23 appuntamento con la maestra reiki e massaggiatrice olistica Ivana Sagramoni, che propone un massaggio sensuale a base di olio essenziale di achillea; sabato 24, invece, una massaggiatrice dell’Accademia Siciliana Shiatsu pratica sedute di massaggio alle mani, di 15 minuti a persone, utilizzando “Lorenzo n.5”, una monocutivar prodotta con olive verdi della varietà Nocellara.
COME GLI CHEF VEDONO L'OLIO
Sabato 24, nell’evento “L’olio incontra gli chef, gli chef incontrano l’olio” Carlo Spinelli esplora tre differenti espressioni di cucina – quella classica di Alessandro Negrini del Luogo di Aimo e Nadia, quella fusion di Wicky Priyan di Wicky’s Wicuisine, quella popolare di Giuseppe Zen di Mangiari di Strada – nel momento di preparare una ricetta e scegliere il giusto condimento.
DOP GARDA DAY
Una giornata intera, il 22 gennaio, sarà dedicata al territorio di produzione della Dop Garda – unica Dop transregionale in Italia – che comprende Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Tanti gli incontri in programma: olio e diete, la frittura, gli oli aromatizzati, nonché giochi istruttivi anche per i bambini.
VERTICALE DI ACETO BALSAMICO
Giovedì 22 gennaio, solo su prenotazione, sarà possibile partecipare a una degustazione guidata agli aceti balsamici Igp e Dop, condotta da Abetaia Giuseppe Cremonini. Alla scoperta delle varie tipologie, gradi di invecchiamento e usi in cucina.
EROTIC OIL
Sono 10 le esclusive vignette umoristiche disegnate da Valerio Marini, in mostra a Olio Officina Food Festival, che raccontano in modo divertente il rapporto tra olio e eros.
ARTE DA MANGIARE - CHE COS'È UN'OLIERA PER UN ARTISTA?
Continuando il lavoro di contaminazioni tra cibo e arte, gli artisti dell’associazione Arte da Mangiare, coordinati da Ornella Piluso, si presentano al festival con’un esposizione che ruota intorno al tema “Che cos’è un’oliera per un artista?”. In mostra le più diverse interpretazioni dell’oggetto, tra sacro e profano.
EROS NEL CHIOSTRO
Una mostra di maxi xilografie (superiori a due metri di larghezza per due metri di altezza), a cura di Nicola Del Falco, occuperà due dei lati del chiostro del Palazzo delle Stelline. 15 gli artisti chiamati a suggerire un suggestivo dialogo tra mondo agricolo e arte dell’incisione.
OSTI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
Con uno spirito ironico e disincantato si chiude sabato 24 gennaio Olio Officina Food Festival: andrà in scena alle 20.30 il recital musicale Osti sull’orlo di una crisi di nervi. Parole e canzoni per raccontare il bizzarro mondo del food. Uno spettacolo tratto dal libero di Valerio Massimo Visintin, in cui Luca Sandri e Marisa Della Pasqua accompagnano il pubblico tra buffi misteri della storia enogastronomica italiana.
di Alessandra Cioccarelli