I saltimbocca, specialità tipica della gastronomia romana, sono proposti da
Maria Giovanna Galafassi in una versione rivisitata e originale.
I saltimbocca di vitello senza glutine con prugne, uva e provolone sono
facili da cucinare, preparati con una sottile fettina di vitello farcita e condita con ingredienti sempre diversi, in cui il sapore dolce della prugna e dell’uva si armonizza con il gusto saporito del provolone, passando per il profumo del marsala secco.
Le prugne sono il frutto di un albero di origini asiatiche. Secche sono perfette come spuntino a metà mattina o per una
merenda energizzante. Hanno anche proprietà toniche e depurative. Le prugne secche sono molto semplici da reperire al supermercato, ma se in casa avete tante prugne fresche, e avete esaurito i vasetti per la marmellata fatta in casa, non vi preoccupate, vi insegniamo a fare le
prugne secche in casa.
Il procedimento è piuttosto semplice, richiede solo tempo e pazienza. Bisogna, per prima cosa, lavare bene le prugne e lasciarle asciugare. Portate intanto a ebollizione una pentola d'acqua molto capiente. I frutti non devono essere cotti ma solo scottati, quindi immersi solo in acqua per pochi secondi. Una volta che la buccia è gonfia scolate le prugne e mettetele su una griglia ad asciugare. Se lo fate d'estate, le prugne possono essere anche lasciate seccare al sole, in caso contrario infornatele a 50° con lo sportello semichiuso per un paio d'ore. Una volta che la buccia si è seccata, ma non del tutto, dovrete
snocciolare le prugne una ad una. Potete fare quest'operazione anche quando la prugna è ancora fresca, ma in questo caso i frutti andranno tagliati a metà e perderanno di compattezza. Quando le avrete denocciolate, rimettete le prugne in forno per mezz'ora e completate l'essiccazione.
La prugna essiccata perde parte della massa, soprattutto in termini di acqua e risulterà
più zuccherina del prodotto fresco.
Oltre che a gustarle con il coniglio, come in questa ricetta, potete mangiare le prugne secche anche avvolgendole in
fette di pancetta calda, o in un ottimo smoothie come quelli che ci ha preparato
Teresa Balzano.