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Quando si preparano le cotolette di funghi Portobello, basta aprire lo sportello del forno per portare tutto il profumo dell’autunno in casa.
Croccanti fuori e morbide dentro, si preparano in un attimo ...
Tritare finemente le erbe aromatiche.
Metterle in una boule insieme al pane grattugiato e aggiungere il pepe e un pizzico di sale, quindi mescolare bene il tutto.
Privare i funghi del gambo se sono venduti interi.
Ungere i funghi con l’olio e impanarli con il mix di erbe e pangrattato.
Cuocere in forno a 200°C per 10-12 minuti.
Quando si preparano le cotolette di funghi Portobello, basta aprire lo sportello del forno per portare tutto il profumo dell’autunno in casa.
Croccanti fuori e morbide dentro, si preparano in un attimo e richiedono pochissimi ingredienti: l’importante è scegliere funghi sodi ed erbe aromatiche a piacere.
Per preparare le cotolette di funghi al forno è fondamentale avere a disposizione funghi di grandi dimensioni. In questa ricetta usiamo i Portobello, funghi della famiglia Agaricus, alla quale appartengono anche Champignon e Prataioli. Rispetto ai loro parenti, i Portobello hanno una cappella decisamente più ampia e garantiscono un buon apporto di vitamine B e C. Ricchissimi di potassio, addirittura più delle banane, sono anche una fonte proteica di tutto rispetto.
Si possono preparare buonissime cotolette anche con i funghi Pleurotus, che come i Portobello hanno il vantaggio di essere molto grandi.
La preparazione è molto semplice: noi abbiamo scelto di ungere i funghi con un po’ di olio e cospargerli semplicemente con un mix di pangrattato ed erbe aromatiche, per poi cuocerli in forno. In alternativa, si può procedere come per le normali cotolette di carne, quindi con il passaggio prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
Un passaggio fondamentale in ogni ricetta che annovera funghi freschi tra gli ingredienti è la loro pulizia.
I funghi, infatti, non andrebbero mai lavati sotto l’acqua , perché essendo molto assorbenti, rischierebbero di risultare troppo imbevuti. Occorre separare il gambo dalla cappella e poi strofinarli delicatamente con un panno pulito o un pennello, in modo da togliere terra ed eventuali residui.
A questo punto, potete procedere a tagliarli in base alla ricetta: dai funghi trifolati , un classico antipasto italiano, al risotto con i funghi porcini , dai funghi fritti a quelli al pomodoro .