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Nel cuore della tradizione culinaria sarda, spicca una ricetta che incanta i palati con la sua semplicità e la ricchezza di sapori: i malloreddus alla carlofortina. Questo piatto, caratterizzato dalla pasta artigianal...
Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e sciogliervi dentro lo zafferano.
Poi aggiungere gli gnocchetti sardi e cuocerli al dente.
In una padella aggiungere olio, aglio e peperoncino. Far insaporire per qualche minuto.
Aggiungere tonno, saltare a fiamma vivace per 5 minuti e spegnere.
Aggiungere pomodorini tagliati in 4 e il pesto.
Scolare la pasta all’interno della padella, mantecare con olio e pecorino.
Nel cuore della tradizione culinaria sarda, spicca una ricetta che incanta i palati con la sua semplicità e la ricchezza di sapori: i malloreddus alla carlofortina. Questo piatto, caratterizzato dalla pasta artigianale, i malloreddus, si distingue per l'inconfondibile aroma dello zafferano, la freschezza del tonno e l’esplosione di gusto data da pomodorini ciliegino e pesto. Scopriamo insieme come questa specialità incanta i sensi con la sua combinazione unica di ingredienti.
I malloreddus sono una pasta tipica della Sardegna. Come la maggior parte dei piatti e dei prodotti tradizionali delle tavole della Sardegna, i malloreddus nascono dalla sua tradizione agricolo pastorale. Immancabili sulle tavole delle sagre paesane come dei matrimoni, i malloreddus vengono preparati dalle massaie fin dall'antichità, rispettando la classica forma di piccole conchiglie rigate realizzate utilizzando semplici ingredienti, come farina, semola e acqua.
I malloreddus alla carlofortina si tingono di un colore dorato in quanto cotti in acqua salata aromatizzata con lo zafferano, che fungono da tela per accogliere una varietà di sapori intensi.
La preparazione del condimento inizia con la magia di una padella che accoglie olio, aglio e peperoncino, creando una base aromatica che profuma l'intera cucina. Il tonno fresco, saltato a fiamma vivace, si amalgama con questa trilogia di aromi, regalando al piatto una nota di mare inconfondibile. L'arrivo dei pomodorini ciliegino, tagliati in quarti, e il tocco del pesto completano l'opera, creando una miscela di sapori che si fondono armoniosamente.
Il momento clou avviene quando la pasta cotta si unisce alla padella, assorbendo i profumi e i sapori del condimento. Un ultimo tocco di maestria culinaria avviene con l'aggiunta di olio e pecorino sardo grattugiato, creando una cremosa mantecatura che avvolge ogni malloreddus. Il risultato finale è un piatto che incarna la ricchezza della cucina sarda, portando in tavola l'autentico sapore di Carloforte in ogni boccone.