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Fusilli napoletani con pesto di finocchietto mandorle e capperi

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Fusilli napoletani con pesto di finocchietto mandorle e capperi
Quant’è facile preparare un pesto particolare e interessante a base di capperi e mandorle? Facilissimo! Ti bastano un bicchiere dai bordi alti e un frullatore. Tutto quello che devi fare &e...
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Ingredienti

Ingredienti per quattro persone:
·      320 g di fusilli di Gragnano
·      120 g di mandorle pelate
·      2 cucchiai di capperi di Pantelleria dissalati
·      1 mazzo di finocchietto
·      olio extravergine di oliva q.b.
·      sale q.b.

Procedimento

Procedimento:
1.    Cucinare i fusilli in una pentola con abbondante acqua salata
2.    Nel frattempo, nel bicchiere di un frullatore, aggiungere il finocchietto tritato, le mandorle precedentemente tostate in padella e i capperi dissalati
3.    Frullare con olio a filo fino a ottenere una crema omogenea
4.    Trasferire il tutto in una boule, scolare la pasta e mantecare con il documento aggiungendo olio a crudo
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Quant’è facile preparare un pesto particolare e interessante a base di capperi e mandorle? Facilissimo! Ti bastano un bicchiere dai bordi alti e un frullatore. Tutto quello che devi fare è aggiungere i capperi (dopo averli dissalati), il finocchietto, le mandorle tostate e frullare versando dell’olio a filo. Il tocco finale? Se vuoi, puoi scaldare il pesto in una padella e saltare la pasta per gli ultimi due minuti di cottura aggiungendo, se vedi di averne bisogno, un mestolo di acqua di cottura della pasta. In questo modo, la pasta rilascerà un po' del suo amido nella padella e renderà il tutto più cremoso.

I capperi e Pantelleria

I capperi di Pantelleria Igp sono un prodotto tipico d'eccellenza dell'isola di Pantelleria, parte emersa di un edificio vulcanico formatosi nel corso dei millenni e in continua evoluzione. La varietà di Pantelleria ha ottenuto il ricononoscimento Igp nel 1996 e si differenzia dai comuni capperi per il sapore più intenso e deciso e una speciale fragranza. Queste peculiarità sono dovute alla presenza sull’isola di una sostanza proteica, chiamata glucopparina, rilevate in elevatissime percentuali. L’appellativo di perla nera del Mediterraneo deriva dalla natura del suo territorio dalle nere rocce dalle mille forme che la caratterizzano e le danno un aspetto lunare, surreale e affascinante. Pantelleria, isola solitaria da scoprire sorseggiando un bicchiere di passito, situata a pochi chilometri dalle coste africane, ha affascinato da sempre viaggiatori e turisti.


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