Torta caprese: un grande classico della pasticceria casalinga

Preferiti

50 min
30 min
4 pers.
Bassa

Ingredienti

185 g mandorle di Puglia Sapori & Dintorni Conad
125 g cioccolato fondente
125 g burro
3 uova
100 g zucchero semolato
Buccia di arancia q.b.
1 cucchiaio di rum
Zucchero a velo q.b.

Step 1

In un pentolino sciogliere il cioccolato con il burro a bagnomaria, fino a ottenere un composto liscio. Poi far intiepidire.

Step 2

Prendere le mandorle e frullarle fino a ottenere una farina.

Step 3

Dividere i tuorli dagli albumi e lavorare i primi in una ciotola con 80g di zucchero fino a ottenere un composto liscio.

Step 4

Aggiungere una grattugiata di buccia di arancia, il rum e il composto di cioccolato e burro fusi.

Step 5

Amalgamare bene il tutto, poi aggiungere un po’ alla volta la farina di mandorle, sempre mescolando con un cucchiaio.

Step 6

In un’altra ciotola montare gli albumi con il restante zucchero a neve ben ferma e aggiungerli al resto, mescolando dal basso verso l’alto.

Step 7

Versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere a 180°C in forno statico per 30-35 minuti.

Storia e varianti della caprese

Fuori piove e fa freddo. Cosa fare in queste giornate in cui il tepore della casa vi trattiene come un caldo abbraccio? Un dolce! Quello che vi proponiamo oggi è un grande classico della pasticceria casalinga, semplice da realizzare, ideale sia come dessert a fine pasto, che come merenda o colazione. Parliamo della torta caprese, golosissima, morbida al centro e croccante all’esterno, a base di mandorle, cioccolato, uova, burro e zucchero.

Torta caprese, un dolce tipico campano

La caprese è una di quelle ricette che nascono un po’ per caso, un po’ per errore. Sembra infatti che il mancato inserimento della farina nell’impasto abbia dato vita alla consistenza che rende unico il dolce. La particolarità di questo dolce è infatti l’assenza di farina e lievito, cosa che le conferisce una consistenza morbida e umida al centro che contrasta con una superficie più asciutta e croccante.

Una leggenda narra che a dar vita a questa preparazione fu un cuoco di nome Carmine Di Fiore, che nel 1920 a Capri, dovette preparare una torta alle mandorle per tre malavitosi giunti sull’isola. Forse per distrazione o per l’ansia dettata dalla particolare tipologia di clienti da soddisfare, dimenticò di inserire la farina. Se ne accorse solo quando tirò fuori la torta dal forno ma, con suo stupore, fu molto apprezzata.

Per scoprire di più sulla pasticceria campane, leggete anche:

Varianti della ricetta

Data la sua grande diffusione, dalla ricetta classica al cioccolato sono nate moltissime varianti e declinazioni. Tra le più diffuse ci sono quella al limone e quella al pistacchio.

Torta caprese al limone

In questa versione, le mandorle restano protagoniste ma vengono unite al succo e alla scorza del limone, al posto che al cioccolato. Per un tocco in più potete aggiungere un po’ di limoncello, che darà un gusto più deciso alla vostra torta caprese bianca.

Torta caprese al pistacchio

Un’altra variante golosa è la caprese al pistacchio, dove il cioccolato fondente viene sostituito con la crema al pistacchio . Per la guarnizione, aggiungete un po’ di granella di pistacchio allo zucchero a velo.