Esci

Chiacchere fritte di Carnevale: la ricetta originale e consigli

Preferiti
Condividi
Video loading placeholder

Oggi, siamo in cucina con lo chef Stefano De Gregorio, che ci insegna a preparare le chiacchiere di Carnevale. La ricetta nel video&n...

  • 0 min
  • 20 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

Ingredienti per quattro persone:
  • 250 g di farina 00
  • 35 g di zucchero
  • 25 g di burro
  • 25 g di grappa
  • 2 uova
  • 1 tuorlo
  • 3 g di lievito
  • 1 baccello di vaniglia
  • 1 pizzico di sale

Procedimento

Not given

Step 1

  • Passa la sfoglia nell'apposita macchinetta
Not given

Step 2

  • Ripiegala su se stessa e ripeti l'operazione
Not given

Step 3

  • Taglia le chiacchiere
Not given

Step 4

  • Friggi da una parte...
Not given

Step 5

  • ...e dall'altra!
Salva ricetta

Approfondisci

Oggi, siamo in cucina con lo chef Stefano De Gregorio, che ci insegna a preparare le chiacchiere di Carnevale. La ricetta nel video dà tutte le indicazioni per preparare le frappe. Qui sotto trovate il procedimento per prepararle anche con il bimby e tutte le varianti regionali della ricetta.

Leggi anche:

La ricetta delle chiacchiere napoletane fritte 

Le chiacchiere sono uno dei più tipici dolci di Carnevale. Ognuno ha la propria ricetta, a seconda della tradizione e della provenienza. Frappe, cenci, chiacchiere, bugie, sfrappole, galani, frittole, crostoli, sono solo alcuni dei tanti nomi che questo dolce fritto (che, in realtà, si può fare anche al forno) assume nelle varie regioni d’Italia. Conosciute come chiacchiere di Carnevale o bugie fritte, le varianti regionali delle chiacchiere differiscono tra loro per piccolezze che le rendono speciali a loro modo. Ad esempio, la ricetta tradizionale delle chiacchiere (quella più diffusa in Italia) è a base di farina, un pizzico di sale, latte, uova, burro e l’immancabile liquore Strega che dona loro un sapore inconfondibile insieme alla buccia di limone.

Come preparare l’impasto delle frappe 

L’impasto viene steso sottilmente su un piano e tagliato a rettangolari con una rondella a zig zag che permette di dare la caratteristica forma che noi tutti conosciamo. Infine basta friggere i rettangoli in olio bollente a 170°C fino a dorarli completamente per poi asciugare l’olio in eccesso appoggiandoli su carta assorbente. 

Le varianti regionali

La ricetta delle chiacchiere napoletane fritte, invece, differisce per l’aggiunta di un tuorlo all’impasto oltreché della scorza d’arancia, che rende il sapore di questi dolci tipici ancora più interessante. La ricetta delle chiacchiere fritte pugliesi è un’altra variante altrettanto deliziosa, ma più semplice perché non prevede al suo interno la scorza di agrumi e al posto del liquore strega viene utilizzato il marsala. L’impasto pugliese è praticamente identico alla ricetta delle chiacchiere fritte siciliane. Nella regione della Trinacria sono diffuse anche le chiacchiere siciliane senza uova, che si preparano come le napoletane aggiungendo un pizzico di zucchero in più in modo che risultino più dorate dopo la cottura. Attraversando lo Stretto di Messina, si trovano le chiacchiere calabresi che prevedono l’impasto solito di farina, uova e burro ai quali aggiungere le scorze di agrumi e un liquore a scelta tra grappa e rum. Passiamo alle meraviglias, ovvero le chiacchiere sarde che differiscono dalle altre soprattutto per l’utilizzo della semola rimacinata di grano duro, dato che rispettano tradizioni antiche, di quando la farina doppio zero non esisteva ancora. Nell’impasto vengono aggiunge le scorze di agrumi insieme allo strutto che sostituisce il burro e l’acquavite al posto degli altri liquori

La preparazione delle chiacchiere fritte spiegata nel dettaglio 

La farina Manitoba per le chiacchiere è perfetta perché è ricchissima in glutine, sostanza che permette di ottenere impasti ben legati ed elastici e, quindi, delle chiacchiere con le bolle come tradizione vuole. La pasta delle chiacchiere, infatti, deve risultare perfettamente elastica e facilmente lavorabile e per questo, a parte utilizzare gli ingredienti giusti, è necessario far riposare l’impasto per almeno 40 minuti prima di procedere alla cottura. 

A proposito di cottura, è possibile cuocere le chiacchiere fritte o al forno con la sola differenza che nel primo caso saranno ovviamente più friabili e umide, mentre nel secondo caso saranno sì friabili ma un po’ più asciutte risultando però delle chiacchiere in versione light, ottime quindi anche per chi vuole mantenere la linea ma non vuole rinunciare al sapore di questo dolce tipico. Le chiacchiere di carnevale al forno sono quindi perfette per tutti, anche per coloro che soffrono di colesterolo che possono assaporarle senza sentirsi troppo in colpa. 

Se invece non avete nessun problema di linea e potete esagerare (solo una volta tanto, mi raccomando) con il colesterolo, allora provate le chiacchiere fritte con lo strutto, che aiuta a ottenere delle chiacchiere friabili e perfettamente dorate, con un sapore in più. Un’altra alternativa è costituita dalle chiacchiere di pasta frolla, che non somigliano propriamente alle tradizionali ma sono altrettanto buone perché si tratta di una tradizionale pasta frolla cotta in olio bollente per un risultato croccantissimo. Infine le chiacchiere fritte salate, una versione atipica che somiglia nell’impasto allo gnocco fritto perfetta da accompagnare con salumi, formaggi e miele. 

Chiacchiere bimby: come preparare le chiacchiere usando bimby e planetaria

  1. Per preparare le chiacchiere col bimby, mettere lo zucchero e la vaniglia in un boccale. Far andare a velocità 10 per 20 secondi. Togliere dal boccale e tenere da parte;
  2. Dopodiché, mettere la farina, il burro, le uova, il lievito, il liquore, un poco dello zucchero vanigliato e far andare per 3 minuti a velocità Spiga;
  3. Avvolgere l'impasto in una pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per 30 minuti;
  4. Stendere l'impasto e tagliarlo a striscioline;
  5. Friggere in olio di semi di arachidi

Indicazioni della ricetta:

  • 4 persone
  • 60 minuti
  • Difficoltà media

Ricette preferite