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Carbone della befana: curiosità e ricette del dolce

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Carbone della befana: curiosità e ricette del dolce

Tipico dolce dell'Epifania, il carbone della Befana è un dolce goloso e divertente, che potete realizzare a casa vostra con pochi e semplici ingredienti: zucchero a velo e semo...

  • 10 min
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  • 8 pers.
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Ingredienti

  • 400 g di zucchero semolato
  • 100 g di zucchero a velo
  • 400 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di alcool alimentare o di grappa
  • 1 albume
  • qualche goccia di succo di limone
  • colorante alimentare nero

Procedimento

  1. Per prepare il carbone della befana, per prima cosa versare l’acqua in una pentola, unire lo zucchero semolato e portare a ebollizione a fuoco non forte, mescolando bene per non creare grumi. Mettere, poi, in una ciotola lo zucchero a velo con l'albume e sbattere con la frusta.
  2. Aggiungere dieci gocce di succo di limone, un cucchiaino di alcol o di grappa e unire una fialetta di colorante alimentare nero. Quando la soluzione di acqua e zucchero nella pentola comincia a scurirsi, abbassare la fiamma e versare di getto l’albume sbattuto con lo zucchero a velo e il colorante.
  3. Sbattere il composto con la frusta fino a quando non comincerà a gonfiare come se stesse lievitando. Spegnere il fuoco, aspettare che il composto finisca di lievitare, versarlo subito in una padella larga antiaderente, leggermente unta di olio, e compattarlo.
  4. Lasciare, quindi, raffreddare il composto e farlo indurire. Rompere, infine, il carbone a pezzi e regalare in un bel sacchetto per alimentari o nella classica calza della befana, ornata con qualche bel fiocco colorato.
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Tipico dolce dell'Epifania, il carbone della Befana è un dolce goloso e divertente, che potete realizzare a casa vostra con pochi e semplici ingredienti: zucchero a velo e semolato, albume, succo di limone, alcool e colorante nero (facilmente reperibile presso i pasticcieri o negozi specializzati). In alternativa al colorante alimentare nero è possibile anche impiegare delle pastiglie di carbone vegetale o utilizzare del colorante giallo, rosso o azzurro per un carbone della befana inedito e originale.

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Cos'è il carbone della Befana? Ecco la sua storia!

 

Il carbone della Befana si può mangiare, eccome, ma qual è il suo significato e a quali leggende è legato? Si dice che le origini della Befana risalgano agli Antichi Romani. All’epoca, ancora prima del cristianesimo, la befana si identificava con Diana, la dea della natura che veniva festeggiata dodici giorni dopo il solstizio d’inverno e aveva l’aspetto di una vecchietta perché rappresentava, in quel particolare giorno, non solo Madre Natura, ma anche l’anno che se ne andava, l’anno ormai passato e vecchio ormai trascorso che si faceva da parte per fare spazio a quello nuovo. Così, l’usanza era quella di bruciare un vecchio fantoccio che rappresentasse per l’appunto l’anno passato e far spazio a ciò che di nuovo sarebbe arrivato. Cosa restava del vecchio fantoccio? Soltanto del carbone, cioè tutto ciò che oggi ci rimane di quella antica usanza; ma questa non è l’unica versione della storia. 

La Befana, infatti, veniva onorata e festeggiata anche al Nord, nei paesi germanici, dove questa simpatica signora portava abbondanza e prosperità a chi se lo meritava e sventure a chi non aveva fatto il massimo. La tradizione si traduceva poi per i bimbi in golosi dolcetti e amaro carbone. 

Che dire, poi, delle interpretazioni più recenti. In effetti la Befana si cala anche lei, come Babbo Natale, dal camino. Non a caso le calze da riempire sono appese tradizionalmente a quello. E se la Befana si trova a entrare in una casa piena di bimbi capricciosi, altro non fa che raccogliere qualche tizzone carbonizzato dal camino da cui si è calata per riempirvi la calza del malcapitato. Oggi, però, abbiamo deciso di preparare il carbone alimentare, un dolce che ricorda un poco di tutte queste leggende e ci insegna a ricordarle in allegria. 

Insieme al carbone dolce potete preparare tantissimi altre ricette per completare il vostro menu della Befana, seguite i consigli dei nostri chef! (Link)

La Ricetta del carbone: il dolce tipico della Befana

La ricetta del carbone dolce richiede pochi e semplici ingredienti, ma nella preparazione bisogna porre molta attenzione a non far bruciare lo zucchero, altrimenti si annerisce e diventa amaro.

Carbone dolce senza glutine: una ricetta per tutti!

Il carbone della Befana è una ricetta naturalmente senza glutine, perché contiene solo zucchero, acqua, alcol, albumi e colorante alimentare. Niente paura, quindi, per gli intolleranti al glutine, che potranno godersi questa golosità senza problemi.

La ricetta senza alcool per i bimbi

Dato che si tratta di un dolcetto per bambini, potete preparare questo dolce anche senza alcol. Basterà eliminarlo dalla lista degli ingredienti e seguire le indicazioni come da ricetta.

Versione vegan: cosa mettere al posto delle uova?

Per preparare una versione vegan, dovrete eliminare gli albumi d’uovo. Per sostituirli, potete ricorrere alla polvere lievitante a base di cremor tartaro e bicarbonato, un ingrediente che rimpiazzerà le uova grazie al quale otterrete comunque un risultato perfetto. 

Carbone colorato: un’idea alternativa

Come abbiamo già accennato, potete utilizzare anche dei coloranti naturali per rendere il vostro carbone una magia di colori. Scegliete tanti diversi e usateli da soli o insieme per ottenere giochi di colore simpatici e allegri.

Carbone della Befana fatto col bimby

Ecco il procedimento per la ricetta col bimby:

  1. Inserite nel boccare un terzo zucchero semolato, impostate velocità 9 per 20 secondi, poi tenete da parte;
  2. Ora, pulite il boccale, inserite la farfalla e aggiungete gli albumi, del succo di limone e montate a neve per 3 minuti a 37°C a velocità 4;
  3. Unite l’alcol, lo zucchero a velo e il colorante alimentare e continuate a velocità 4 per altri 2 minuti, poi tenete da parte;
  4. A questo punto, inserite in un pentolino gli altri due terzi di zucchero semolato con l’acqua e lasciate che il composto si caramelli. Serviranno circa 10 minuti;
  5. Unite il composto appena ottenuto ai due fatti col bimby e mescolate velocemente;
  6. Poi trasferite tutto in uno stampo ricoperto di carta forno e asciate che si indurisca. Poi capovolgetelo e spezzettatelo in modo da ottenere tanti carboncini da distribuire nelle calze della Befana!

Avanzi del carbone? Ecco come riutilizzarli!

È avanzato il carbone? Niente paura, tritatelo in un mixer o in un bimby e poi aggiungetelo all’impasto di un dolce. Potete preparare i brownies al carbone o una torta al cioccolato con latte e carbone della Befana semplicemente aggiungendo al composto il carbone tritato prima di infornare il tutto.

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