La zucchina a trombetta è la zucchina tipica di Albenga, ecco le caratteristiche e come impiegarla in cucina. 

Zucchina a trombetta

Forma a ferro di cavallo, collo stretto e base panciuta, è la zucchina di Albenga, è comunemente conosciuta come zucchina a trombetta proprio perché la ricorda in tutte le sue forme. Si tratta di un prodotto tipico ligure largamente apprezzato per il suo gusto delicato e aromatico simile alla cucuzza longa siciliana. Inoltre, grazie alla consistenza compatta e un gusto dolcissimo, la zucchina d'Albenga è un prodotto molto versatile in cucina, è buona per tutte le portate. 

È ottima per fare la pasta a rummuliuni, ed è anche ideale per essere saltata in padella con uno spicchio d'aglio e condita con foglie di basilico. A proposito di basilico, siamo in Liguria. E la zucchina trombetta di Albenga non poteva esimersi dal finire in un pesto con gusto dolce e consistenza cremosa senza aggiungere troppo olio e formaggi. La ricetta tipica più conosciuta è forse la torta alla sanremese, una torta salata preparata con un ripieno di zucchine trombetta, riso, Grana padano e uova, un must nella riviera ligure accanto alle olive taggiasche.

Già da fine aprile è il periodo ideale per piantare i semi della zucca di Albenga che, come tutte le zucchine, ama temperature alte e sole cocente. Al contrario della zucca lunga, con cui hanno in comune di essere rampicanti, le piante delle zucchine tromba fruttificano circa novanta giorni dopo dalla semina. Amano terreni sabbiosi e argillosi anche se si adattano bene a tutti i tipi di terreno. 

Una costante e abbondante (mai esagerare) irrigazione è l'unico acorgimento da adottare insieme a quello di cimare la pianta, operazione che consiste nel tagliare la cima apicale delle piante per stimolare nuove gettate. Da quel moento in poi, tutto il lavoro lo fa la pianta, che si attacca ai muri o alle apposite pergole grazie a dei viticci del tutto simili a quelli della vite. 

I primi frutti inziano a maturare in concomitanza dei primi giorni estivi e si possono raccogliere per tutta l'estate. I primi freddi settembrini invece, bloccano la crescita dei frutti e si perde tutto il vigore della pianta. I frutti lasciati a maturare in autunno risultano duri e immangiabili, quindi sono usati prettamente per la produzione di soprammobili.

Il consiglio

Per cucinare la zucchina trombetta nella maniera corretta rimuovi sempre la buccia, è dura e fibrosa e non si ammrbidisce neanche cuocendo ore. Aiutati con un pela patate o semplicemente raschiando con un coltello seghettatto facendo un movimento in avanti con il coltello inclinato di 45°. La zucchina tromba, come quella siciliana, ha un gusto dolce e delicato, quasi neutro e per questo ha bisogno di essere aromatizzata per essere pienamente apprezzata.