La coltivazione della patata della Sila ha origini antiche. Questo prodotto tipico calabrese si distingue per le ottime qualità culinarie, in particolare per la buccia resistente, la polpa compatta e l’alta percentuale di amido e di sostanza secca, che la rendono molto indicata per la frittura
SCHEDA PRODOTTO
La coltivazione della patata della Sila ha origini antiche, ma solo negli ultimi decenni, intorno a essa, si è sviluppato un positivo sistema economico e produttivo.
La zona di produzione della patata della Sila comprende esclusivamente i comuni che delimitano l’altopiano, dove la natura dei terreni e le caratteristiche climatiche consentono una crescita dei tuberi costante e lenta.
Lo sfruttamento dei suoli silani è estremamente contenuto e la loro irrigazione avviene con acqua di sorgente. La patata è l’unico prodotto ortofrutticolo coltivato sull’altopiano, con una rotazione, almeno biennale, sullo stesso terreno.
La patata della Sila contiene vitamina C, vitamine del gruppo B, potassio e alte percentuali di selenio, minerale importante per la difesa dei radicali liberi. La buccia resistente e la polpa compatta e l’alta percentuale di amido e di sostanza secca la rendono particolarmente indicata per la frittura.
Il legame culturale del territorio è sottolineato anche dal vasto impiego della patata della Sila in ricette tipiche locali: pasta, patate e uova, pasta e patate al forno, pasta patate e zucchine.
La patata della Sila è disponibile nei migliori punti vendita.