Chiamato, secondo la mitologia, cinara dai romani e chinara dai greci, il carciofo con gambino alla romana si presenta morbido, carnoso, compatto e dal gradevole e caratteristico sapore dolce
SCHEDA PRODOTTO
La mitologia narra che la bellissima Cinara, per non essersi concessa a Giove, fu trasformata in una pianta spinosa e appuntita. Cinara era così chiamata per i suoi bellissimi capelli color cenere, per questo i romani chiamarono il carciofo cinara e i greci chinara.
Il litorale laziale, in particolare la zona di Cerveteri e di Ladispoli, è la tipica area di produzione del cimarolo romanesco, varietà di carciofo non spinoso.
Il cimarolo o mammolo si presenta di forma sferica, privo di spine e con il caratteristico gambino che viene mantenuto perché il gusto si esalta e il palato fa festa, come dicono gli estimatori.
All’assaggio il carciofo con gambino alla romana si presenta morbido, carnoso, compatto, dal gradevole e caratteristico sapore dolce. Viste le sue caratteristiche a noi piace consigliarvi il carciofo con gambino alla romana con una grigliata di pesce o con un budino di mortadella e pane croccante.
La linea Sapori&Dintorni Conad, da sempre attenta alla tutela delle eccellenze agroalimentari del territorio, annovera questo prodotto tipico laziale nella gamma della sua ricca offerta.