Noto per le sue proprietà afrodisiache e antiossidanti, il peperoncino è stato portato in Europa da Cristoforo Colombo
SCHEDA PRODOTTO
Il peperoncino piccante era usato come alimento fin da tempi antichissimi. Dalla testimonianza di reperti archeologici, sappiamo che ben 7000 anni fa era conosciuto in Sud America e usato come unica spezia in Cile e Messico.
La sua comparsa in Europa avvenne grazie a Cristoforo Colombo, l'arboscello perenne si acclimatò benissimo nel Vecchio Continente, diffondendosi in tutte le regioni meridionali e venne così adottato da quella parte della popolazione, che non poteva permettersi l'acquisto di spezie più pregiate.
La Calabria è la regione in cui si produce e si consuma più peperoncino in Italia, la gran parte dei piatti e dei prodotti che nascono nella punta dello Stivale, contengono i frutti del carsicum, come lo chiamavano i latini, che trova posto soprattutto nelle preparazioni salumiere. Come facilmente intuibile, la diffusione del peperoncino in Calabria è avvenuta grazie al clima di questa regione, che presenta molte similitudini con i climi tropicali dei Paesi da cui è stato importato.
Numerose sono le proprietà, vere o presunte, del peperoncino. Le sue proprietà afrodisiache non sono accertate scentificamente, ma è indubbio che il peperoncino sia un potente antiossidante, favorisca la digestione ed è un ottimo coadiuvante nel trattamento delle malattie delle vie respiratorie.