In Piemonte sono conosciute anche come
bugie,
busie o
grasse, in Toscana si chiamano cenci, nel Lazio sono dette
frappe o
sfrappole, in Molise sono
cioffe e sicuramente non c'è una regione d'Italia che non abbia un modo proprio di chiamare questo tipico dolce di Carnevale.
Le
chiacchiere, questa volta, diventano un millefoglie con cioccolato. Una vera goduria, insomma. La ricetta l'ha pensata lo chef e giornalista
Alfredo Iannaccone, che
ha deciso di dare alla classica ricetta una forma diversa, inusuale, senza alterarne il sapore, ma arricchendola con una
golosa ganache al cioccolato di Modica. La millefoglie di chiacchiere al burro di cacao con ganache al cioccolato sarà il tocco di gusto in più che delizierà il vostro Carnevale, da proporre
come dessert o come
merenda per i bambini.
Per preparare una ganache veramente buona, è necessario che il cioccolato sia di prima scelta. Il
cioccolato di Modica, uno dei cioccolati più buoni al mondo, tutelato dal
Consorzio di Tutela del Cioccolato Modicano. Dagli Aztechi agli spagnoli ai siciliani, non solo il cacao, ma anche il tipo di lavorazione proviene da quel popolo dorato.
Sciascia lo ha scritto da qualche parte: la lavorazione del cioccolato avveniva ad Alicante, città del Sud della Spagna ed esistevano soltanto
due varianti: una alla
cannella e l'altra alla
vaniglia; adesso, invece, si trovano tavolette di cioccolato modicano al peperoncino, agli agrumi di Sicilia, con la granella di pistacchio e molto altro. Un alimento nobile, che si poteva trovare solo nelle case dei Signori, gode ora di fama internazionale e per la ganache da mettere sopra alle chiacchiere è veramente perfetto.