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Si avvicina la festa degli scherzi, la più attesa dai bambini e oggi vi proponiamo la ricetta per preparare delle frittelle di carnevale perfette, una variante di quelle classiche da ...
Si avvicina la festa degli scherzi, la più attesa dai bambini e oggi vi proponiamo la ricetta per preparare delle frittelle di carnevale perfette, una variante di quelle classiche da farcire con diverse marmellate e guarnire con una spolverata di zucchero a velo. Si tratta di palline di impasto a base di uova, zucchero, farina, burro, scorza di limone, vaniglia e latte con lievito. Fritte con olio di semi di arachidi, farcite con marmellate di arance, fichi e pesche e poi guarnite con una spolverata di zucchero a velo.
Carnevale è il periodo durante il quale friggere rimane l’unica vera e propria regola, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta. Ma quante calorie ha una frittella? La quantità di calorie delle frittelle di mele è di circa 420 Kcal per 100 g, ma è anche direttamente proporzionale alla quantità di crema o marmellata al loro interno, oltreché da quanto olio hanno trattenuto dopo la frittura, infatti si consiglia di asciugarle bene su carta assorbente. Tra i dolci tipici di carnevale sono le più preparate insieme alle chiacchiere.
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Le frittelle di mele sono una ricetta che tradizionalmente viene preparata con un impasto a base di farina di grano 00 che, ricchissima di glutine, si presta perfettamente per la preparazione della ricetta. Ma di necessità si fa virtù, quindi per mancanza di ingredienti o per coloro che soffrono di intolleranze o allergie, ecco due soluzioni per preparare delle frittelle golosissime e sempre facili da realizzare.
Con la farina di riso il risultato che si ottiene preparando le frittelle vi farà rimanere stupefatti. Si tratta di una ricetta senza glutine, quindi adatta a tutti coloro che soffrono di allergia o intolleranza a questa sostanza. La preparazione è molto semplice e basterà semplicemente sostituire la farina normale con la farina di riso, da mescolare con le solite uova, il latte, la farina, scorza di limone e un po’ di lievito. Se volete potete aggiungere anche un goccino di rum in modo che l’impasto diventi più colorito e al tempo stesso saporito.
Le frittelle di Carnevale si possono preparare anche con il semolino che costituisce un ingrediente incredibile per evitare la formazione di grumi e dona una consistenza alle frittelle molto particolare. Per prepararle basterà semplicemente cuocere il semolino in acqua bollente senza sale per poi mescolarlo alla farina (va bene anche la farina di riso), alle uova, un pizzico di lievito, vanillina e il latte. Ovviamente le bucce di limone, lo zucchero e un po’ di rum per rendere ogni pallina una vera delizia dalle mille sfumature di sapore.
Le frittelle sono un dolce tipico che si prepara ogni anno in occasione del Carnevale e ognuno, a seconda della regione, prepara dolci tipici diversi.
Ad esempio le frittelle di carnevale friulane, che si preparano con il solito impasto di farina, uova, scorza. Di limone, zucchero e latte ai quali vengono aggiunte le mele grattugiate, per un risultato croccante e dolcissimo allo stesso tempo che permette di non farcire il dolce con ulteriori ingredienti ottenendo un sapore che non dimenticherete.
Le frittelle di Carnevale venete sono un’altra variante che merita di essere citata, perché davvero deliziosa: si tratta forse della versione più elaborata perché insieme al solito impasto a base di farina latte e uova sono aggiungi rum, uvetta, scorza di limone e una spolverata di zucchero a velo.
Da nord passiamo al sud estremo, ovvero alle frittelle di carnevale pugliesi che si preparano aggiungendo all’impasto soltanto dell’uva sultanina, un tipico ingrediente della pasticceria e della cucina del sud Italia.
Rimanendo al sud passiamo alle frittelle di carnevale siciliane, conosciute meglio come spinci, che si preparano soltanto con acqua, farina, lievito e uva sultanina, vengono fritte e poi cosparse di zucchero semolato: assolutamente da provare per la loro semplicità di realizzazione e genuinità.
Anche in Sardegna il Carnevale è sinonimo di dolci tipici e rigorosamente fritti e le frittelle alla sarda sono una vera delizia perché preparate con non solo la buccia d’arancia, ma anche il suo succo, del liquore all’anice e la forma è due volte invitante perché vengono preparate come un filo a spirale, per questo vengono chiamate filu e ferru.
Passiamo al centro Italia iniziando dalle frittelle carnevalesche più famose, ovvero le frittelle di Carnevale napoletane, un dolce dal sapore genuino fatto di ingredienti semplici perché del tutto simili alla ricetta originale siciliana: farina, lievito, sale per l’impasto che andrà fritto a palline in olio bollente e condito con lo zucchero semolato. Conosciute come castagnole o stroccafusi, le frittelle di carnevale marchigiane hanno la particolarità di essere preparate in due varianti, ovvero con buccia d’arancia o di limone a seconda dei gusti da unire all’impasto di farina, zucchero, uova e lievito. Ma l’immancabile è però il Mistrà, un liquore secco tipico marchigiano, ottenuto con l'impiego di distillati naturali di piante aromatiche come l'anice verde e l'anice badiana.
È arrivato il periodo di Carnevale e ognuno, a seconda della regione, prepara dolci tipici diversi. O meglio, durante questa festività, si preparano diverse versioni degli stessi dolci. Dalle castagnole alle chiacchiere, ai crostoli, dalle mascherine di Carnevale ricoperte di cioccolata e confetti colorati alle frittelle ripiene di mele o di crema pasticcera. A Carnevale, ognuno segue le proprie tradizioni e prepara i dolci tipici a seconda delproprio gusto. Oggi, il nostro segue quello dello chef Stefano De Gregorio, che ti insegna sempre a preparare piatti che partono dalla tradizione, ma la rivisitano per darle un gusto e un colore in più. La ricetta di oggi è quella delle frittelle di Carnevale ripiene di marmellata di arance di Sicilia, di fichi di Puglia e di pesche di Romagna.
Tre frutti che provengono da tre diverse regioni d'Italia e combinano qualità e tipicità rendendo delle semplici frittelle di Carnevale una magnfica esplosione di sapori che ti sorprende a ogni morso. Perfette per fare merenda, da servire come dolce a fino pasto; se fatte al forno sono fantastice anche a colazione!
Le frittelle di Carnevale ripiene di marmellata sono una ricetta facile e veloce, che puoi preparare anche insieme ai più piccoli, che possono farcire le frittelle divertendosi con le sac à poche.
Per tutti coloro che soffrono di intolleranze o allergie al glutine ma non vogliono rinunciare al sapore e alla tradizionale frittella di carnevale, è possibile prepararle utilizzando diverse farine che non lo contengono ma si prestano perfettamente alla preparazione della ricetta. Ad esempio con la farina a di riso, come citato sopra, oppure con la farina di grano saraceno che ha dalla sua il fatto di essere molto saporita e permette di ottenere una consistenza molto particolare. Basta aggiungerla a latte, uova, e lievito, ovviamente da insaporire con scorta di agrumi e un liquore a vostra scelta.
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Per questa preparazione non vi servirà altro che sostituire il latte vaccino con il latte di soia e al posto delle uova utilizzare il tofu che apportano la parte proteica e quindi rendono il risultato quasi indistinguibile dalla ricetta tradizionale.
Potrete conservare le frittelle di Carnevale per non più di due giorni mettendole in un contenitore foderato di carta assorbente e munuita di tappo ermetico che permette di trattenere quanta più umidità possibile all’interno facendole risultare già morbide. Noi vi consigliamo di consumarle in giornata, entro le 24 ore in modo di assaporarne tutta la fragranza.