Ecco tutto il necessario per fare in casa alimenti fermentati
Per iniziare a preparare cibi fermentati a casa propria non serve nessuna particolare attrezzatura professionale. Si tratta di cose che probabilmente troverete già nella vostra cucina. Se, invece, siete già esperti, magari volete comperare qualche contenitore con tappo sfiatatore e altri strumenti più pratici e tecnologicamente avanzati. Ecco una lista di tutta la strumentazione che potreste volere e come usarla.
Per preparare gli alimenti
Per preparare gli alimenti vi serviranno un ripiano ben pulito, un tagliere di legno, un coltello tranciante ben pulito e asciutto, una ciotola capiente, un pestello di legno (se necessario), uno spazzolino per verdure (anche questo non è detto che vi serva per forza) e uno strofinaccio pulito e asciutto.
È importante che tutte le cose che userete siano state ben lavate, ma anche risciacquate con cura, soprattutto se avete usato un disinfettante. Questo perché, sia nelle ciotole che nei barattoli, gli alimenti fermentati restano a bagno per molto tempo e se in uno di questi contenitori sarà rimasta qualche traccia di igienizzante, quella andrà sicuramente a finire sul vostro cibo.
Per fermentare e conservare
Una volta preparati i vostri alimenti, avrete bisogno di vasi e bottiglie sia per riporli a fermentare che per conservarli. È molto importante che abbiate, per ciascun contenitore, il relativo tappo e che vi assicuriate che facciano da chiusura ermetica. Si possono usare anche dei contenitori di plastica, ma devono essere esplicitamente adibiti alla conservazione degli alimenti.
Una delle cose più importanti quando si fanno fermentare alimenti è che, durante tutto il procedimento, questi siano bene immersi nella salamoia. Per assicurarsi che ciò avvenga, esistono delle retine con spessori fatte apposta per le conserve. Queste assicurano che il cibo che fermenta non salga al di sopra della salamoia per effetto dell'aumento di gas all'interno del barattolo.
A proposito dei gas che si formano durante la fermentazione, questi vanno ovviamente fatti sfiatare. Nei primi giorni si tratta di una operazione che va fatta spesso, anche più volte al giorno. Dopodiché, si dovrà fare quando si vede che è necessario. Per far sfiatare questi gas, basta aprire velocemente e richiudere il tappo sul nostro barattolo; ma esistono dei tappi - come quelli in foto - che permettono di sfiatare il barattolo dall'aria in eccesso senza doverlo aprire. Potete anche acquistare i gorgogliatori, strumenti che si inseriscono nei tappi normali e lasciano che i gas della fermentazione fuoriescano mano a mano senza neanche bisogno di toccarli. Quando acquistate i gorgogliatori, ricordatevi di acquistare anche le loro guarnizioni in gomma, vendute di norma separatamente e necessarie per assicurare i gorgogliatori ai tappi.