Radici del Sud: gran finale con sette chef pugliesi
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Antonio Scalera, Angelo Sabatelli, Giovanni Luzzi, Giuseppe Ciavarelli, Paola Ortesta, Salvatore Amato e Franco Laterza ai fornelli per la cena conclusiva di Radici del Sud 2014, la kermesse enologica più importante del sud Italia
Saranno sette i grandi chef ai fornelli per la cena conclusiva della nona edizione di Radici del Sud. Lunedì 9 giugno, alle ore 20, presso la Masseria Caselli di Carovigno (Brindisi), i maestri in cucina stupiranno il pubblico con performance culinarie abbinate alle tante etichette di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Ogni chef preparerà un piatto che evoca la tradizione culinaria locale ma impreziosito da una personale rivisitazione. Lo chef Antonio Scalera proporrà lo Sgombro affumicato con riduzione di cetrioli e lavanda. Angelo Sabatelli, chef coraggioso e vincente nel tentativo di superare una cucina locale spesso ancorata al passato e che ha saputo cogliere e interpretare delle sue esperienze asiatiche una straordinaria sensibilità nel trattare la materia prima, ha in serbo per la serata gli Anelli di calamaro con salsa tartara alla cipolla di Tropea.
Il ventiquattrenne Giovanni Luzzi, interprete di una schietta cucina pugliese ma alleggerita e contemporaneamente enfatizzata da una grande un’abilità tecnica, presenterà il suo piatto Cialledda pugliese con gambero rosso di Gallipoli. Giuseppe Ciavarelli riproporrà l’ Hamburger di agnello lucano con foglia di alloro e spuma di olio extravergine di oliva.
In coppia gli chef Paola Ortesta e Salvatore Amato saranno gli artefici dello Stracotto di capocollo, spuma di patate e croccante al timo. La Polpetta vegetariana su gazpacho di fiaschetto e pesto di rucola sarà il piatto dello chef Franco Laterza. Si concluderà così la kermesse enologica più importante del Sud Italia, Radici del Sud, volta a far scoprire i vini di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Saranno sette i grandi chef ai fornelli per la cena conclusiva della nona edizione di Radici del Sud. Lunedì 9 giugno, alle ore 20, presso la Masseria Caselli di Carovigno (Brindisi), i maestri in cucina stupiranno il pubblico con performance culinarie abbinate alle tante etichette di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Ogni chef preparerà un piatto che evoca la tradizione culinaria locale ma impreziosito da una personale rivisitazione. Lo chef Antonio Scalera proporrà lo Sgombro affumicato con riduzione di cetrioli e lavanda. Angelo Sabatelli, chef coraggioso e vincente nel tentativo di superare una cucina locale spesso ancorata al passato e che ha saputo cogliere e interpretare delle sue esperienze asiatiche una straordinaria sensibilità nel trattare la materia prima, ha in serbo per la serata gli Anelli di calamaro con salsa tartara alla cipolla di Tropea.
Il ventiquattrenne Giovanni Luzzi, interprete di una schietta cucina pugliese ma alleggerita e contemporaneamente enfatizzata da una grande un’abilità tecnica, presenterà il suo piatto Cialledda pugliese con gambero rosso di Gallipoli. Giuseppe Ciavarelli riproporrà l’ Hamburger di agnello lucano con foglia di alloro e spuma di olio extravergine di oliva.
In coppia gli chef Paola Ortesta e Salvatore Amato saranno gli artefici dello Stracotto di capocollo, spuma di patate e croccante al timo. La Polpetta vegetariana su gazpacho di fiaschetto e pesto di rucola sarà il piatto dello chef Franco Laterza. Si concluderà così la kermesse enologica più importante del Sud Italia, Radici del Sud, volta a far scoprire i vini di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.