Premio letterario "Castello del Terriccio". Storia e vino si incontrano a Castellina Marittima
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Angela Nanetti con "Il bambino di Budrio", Sally O'Reilly con "La dama nera" e Pierluigi Panza con "L'inventore della dimenticanza". Sono questi i nomi dei tre finalisti di Vino del Terriccio, Il Romanzo della Storia, il premio letterario nato per volere di Gian Annibale Rossi di Medelana, patron del Castello del Terriccio e grande appassionato di storia e di vino
Angela Nanetti con "Il bambino di Budrio" (Neri Pozza), Sally O'Reilly con "La dama nera" (Sonzogno) e Pierluigi Panza con "L'inventore della dimenticanza" (Bompiani). Sono questi i nomi dei tre finalisti di Vino del terriccio, Il Romanzo della Storia, il premio letterario nato per volere di Gian Annibale Rossi di Medelana, patron di Castello del Terriccio e grande appassionato di storia e di vino.
Duplice, del resto, l’intento del concorso in arrivo a Castellina Marittima, presso la storica azienda pisana, il prossimo 13 giugno 2015: da un lato un omaggio alla grande scuola del romanzo storico, dall’altro la valorizzazione della cultura del vino radicata in questa splendida porzione di Toscana.
A essere premiata, nella cornice della rinomata tenuta, sarà l’opera che avrà saputo raccontare al meglio il periodo storico intercorso tra la battaglia di Hastings (1066) e la fine, con il Congresso di Vienna, dell’egemonia napoleonica. Chiamati ad assegnare tale riconoscimento tre giurati d’eccezione: il presidente di Rcs libri Paolo Mieli e i professori e scrittori Niccolò Capponi e Tommaso di Carpegna Falconieri.
In palio per il vincitore, proclamato e festeggiato nella finale assoluta il 13 giugno 2015, un premio di 20.000 euro, somma che identifica il Premio letterario “Castello del Terriccio” come il più ricco d’Italia. Dopo Castellina Marittima il primo classificato sarà anche tra i protagonisti di “Una Montagna di Libri”, la rassegna ideata dal direttore del Premio Francesco Chiamulera, in programma ad agosto a Cortina. E Saporie.com sarà lì a raccontare in diretta la vittoria!
www.premioterriccio.it
di Alessandra Cioccarelli
Angela Nanetti con "Il bambino di Budrio" (Neri Pozza), Sally O'Reilly con "La dama nera" (Sonzogno) e Pierluigi Panza con "L'inventore della dimenticanza" (Bompiani). Sono questi i nomi dei tre finalisti di Vino del terriccio, Il Romanzo della Storia, il premio letterario nato per volere di Gian Annibale Rossi di Medelana, patron di Castello del Terriccio e grande appassionato di storia e di vino.
Duplice, del resto, l’intento del concorso in arrivo a Castellina Marittima, presso la storica azienda pisana, il prossimo 13 giugno 2015: da un lato un omaggio alla grande scuola del romanzo storico, dall’altro la valorizzazione della cultura del vino radicata in questa splendida porzione di Toscana.
A essere premiata, nella cornice della rinomata tenuta, sarà l’opera che avrà saputo raccontare al meglio il periodo storico intercorso tra la battaglia di Hastings (1066) e la fine, con il Congresso di Vienna, dell’egemonia napoleonica. Chiamati ad assegnare tale riconoscimento tre giurati d’eccezione: il presidente di Rcs libri Paolo Mieli e i professori e scrittori Niccolò Capponi e Tommaso di Carpegna Falconieri.
In palio per il vincitore, proclamato e festeggiato nella finale assoluta il 13 giugno 2015, un premio di 20.000 euro, somma che identifica il Premio letterario “Castello del Terriccio” come il più ricco d’Italia. Dopo Castellina Marittima il primo classificato sarà anche tra i protagonisti di “Una Montagna di Libri”, la rassegna ideata dal direttore del Premio Francesco Chiamulera, in programma ad agosto a Cortina. E Saporie.com sarà lì a raccontare in diretta la vittoria!
www.premioterriccio.it
di Alessandra Cioccarelli