I musei del vino più belli del mondo
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In attesa dell’inaugurazione di due siti museali che faranno parlare di sé, uno in California e uno in Francia, facciamo un viaggio nei luoghi che meglio raccontano la storia del vino. Dall’Italia, alla Grecia, passando per Portogallo e Bulgaria
Il prossimo anno in California e in Francia apriranno due tra i più grandi musei del vino del mondo. In attesa che questo accada, The drink business ci propone un viaggio attraverso i dieci musei del vino più affascinati del mondo. Vacanze estive in programma in Grecia? Perfetto! A Santorini si trova il Koutsoyannopoulos Wine Museum, l’unico nel suo genere nel paese ellenico. Per visitarlo si scende in una cava naturale, a otto metri sottoterra e, con l’aiuto di un’audioguida, si scopre la storia della viticoltura a Santorini dal 1600 attraverso oggetti atti alla vinificazione e botti; alla fine del tour la famiglia Koutsoyannopoulos offre la possibilità di degustare quattro vini della Cantina.
Dalla Grecia, all’Irlanda, precisamente a Cork, al Desmond Castle and International Museum of Wine Exhibitions che racconta la storia del vino irlandese all’interno del castello cinquecentesco di Desmond. Per quanto riguarda l’Italia, i musei meritevoli sarebbero due: il prestigioso Museo del Vino di Torgiano, della famiglia Lungarotti, in Umbria e il Museo del Vino di Barolo. Nel primo si possono ammirare reperti archeologici che, a partire dal mito di Dioniso narrano l’importanza di Bacco nella cultura italica e, momentaneamente, alcune di queste opere sono esposte a Expo. Nel secondo si parla, invece, di discesa emozionale, in un museo che, attraverso le esperienze sensoriali spiega il senso del vino nella nostra tradizione. In Portogallo, a Porto, si può visitare il Port Wine Museum dedicato alla produzione di questo vino. Anche in Bulgaria si trova un’esposizione interessante: il Wine Museum di Pleven, l’unico nella penisola balcanica in una delle cave del Kaylaka Park in uno dei distretti vinicoli più importanti della Bulgaria; il museo conserva 6 mila bottiglie di vini da diverse regioni. E un Wine Museum vino si trova anche a Macau, in Cina. In 1.400 metri quadrati suddivisi in tre aree (storia, vinificazione ed esposizione) si trovano mappe, testi e fotografie che spiegano la storia del vino portoghese e cinese (Macau è un mix tra queste due culture).
Infine, qualche anticipazione sui due musei in arrivo: in California il The California Wine Museum di Santa Rosa dove, in 4 mila metri quadrati totalmente interattivi si scoprirà la storia della viticoltura americana attraverso esperienze multisensoriali e, a Bordeaux, in Francia, la Cité del Civilisations du Vin. Uno spazio che farà parlare di sé.
di Elena Caccia
Il prossimo anno in California e in Francia apriranno due tra i più grandi musei del vino del mondo. In attesa che questo accada, The drink business ci propone un viaggio attraverso i dieci musei del vino più affascinati del mondo. Vacanze estive in programma in Grecia? Perfetto! A Santorini si trova il Koutsoyannopoulos Wine Museum, l’unico nel suo genere nel paese ellenico. Per visitarlo si scende in una cava naturale, a otto metri sottoterra e, con l’aiuto di un’audioguida, si scopre la storia della viticoltura a Santorini dal 1600 attraverso oggetti atti alla vinificazione e botti; alla fine del tour la famiglia Koutsoyannopoulos offre la possibilità di degustare quattro vini della Cantina.
Dalla Grecia, all’Irlanda, precisamente a Cork, al Desmond Castle and International Museum of Wine Exhibitions che racconta la storia del vino irlandese all’interno del castello cinquecentesco di Desmond. Per quanto riguarda l’Italia, i musei meritevoli sarebbero due: il prestigioso Museo del Vino di Torgiano, della famiglia Lungarotti, in Umbria e il Museo del Vino di Barolo. Nel primo si possono ammirare reperti archeologici che, a partire dal mito di Dioniso narrano l’importanza di Bacco nella cultura italica e, momentaneamente, alcune di queste opere sono esposte a Expo. Nel secondo si parla, invece, di discesa emozionale, in un museo che, attraverso le esperienze sensoriali spiega il senso del vino nella nostra tradizione. In Portogallo, a Porto, si può visitare il Port Wine Museum dedicato alla produzione di questo vino. Anche in Bulgaria si trova un’esposizione interessante: il Wine Museum di Pleven, l’unico nella penisola balcanica in una delle cave del Kaylaka Park in uno dei distretti vinicoli più importanti della Bulgaria; il museo conserva 6 mila bottiglie di vini da diverse regioni. E un Wine Museum vino si trova anche a Macau, in Cina. In 1.400 metri quadrati suddivisi in tre aree (storia, vinificazione ed esposizione) si trovano mappe, testi e fotografie che spiegano la storia del vino portoghese e cinese (Macau è un mix tra queste due culture).
Infine, qualche anticipazione sui due musei in arrivo: in California il The California Wine Museum di Santa Rosa dove, in 4 mila metri quadrati totalmente interattivi si scoprirà la storia della viticoltura americana attraverso esperienze multisensoriali e, a Bordeaux, in Francia, la Cité del Civilisations du Vin. Uno spazio che farà parlare di sé.
di Elena Caccia