All You Can Read, a Torino la pausa pranzo è con lettura
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Tutte quante, noi lettrici, almeno una volta al giorno ci rammarichiamo del fatto di non avere abbastanza tempo da dedicare alla lettura di un buon libro, l’ultimo romanzo del nostro autore preferito o un grande classico letto ai tempi del liceo o anche una piece teatrale, ebbene, da qualche settimana è nata a Torino un’iniziativa insolita e geniale: la pausa pranzo con lettura, il progetto All You Can Read
Tutte quante, noi lettrici, almeno una volta al giorno ci rammarichiamo del fatto di non avere abbastanza tempo da dedicare alla lettura di un buon libro, che si tratti del nostro autore preferito o di un grande classico del liceo. Ebbene, da qualche settimana, è nata a Torino un’iniziativa insolita e geniale: la pausa pranzo con lettura, il progetto All You Can Read.
In un meraviglioso cortile di via Mazzini, al civico n°46 per essere precisi, in pieno centro storico, a pochi passi dal fiume Po, il mercoledì all’ora di pranzo vengono lette, per chi ha piacere di ascoltarle, alcune pagine scelte da un gruppo di attori e artisti che fanno parte dell’associazione Dramelot e che hanno dato vita al progetto All You Can Read.
Torino si trasforma in un piccolo palcoscenico durante l’ora di pranzo, quando si è alla ricerca di un luogo dove trascorrere il tempo di pausa. Così Dramelot ha pensato di leggere un libro mentre i commensali mangiano i piatti portati da loro da casa o dall’ufficio, ma il dolce e il caffè li omaggia l’associazione. I primi incontri hanno già affascinato il pubblico: sono state entusiaste le persone che hanno provato l’esperienza. Gli attori Elisa Galvagno, Francesca Bracchino e Andrea Bosca, noto volto di varie fiction di successo, sono i lettori, tutti appartenenti a Dramelot e formati al Teatro Stabile di Torino che hanno dato vita all’idea.
“L’obiettivo – spiegano– è costruire un pubblico a cui proporre questa e altre iniziative a cui stiamo lavorando. Tra le idee ci sono fiabe per bambini al pomeriggio, aperitivi letterari prima di cena, corsi di teatro e di dizione, oltre al bookcrossing già in movimento”.
Come spesso accade l’ispirazione arriva dall’estero, da Oltre Manica precisamente, infatti, durante un soggiorno a Londra, Elisa Galvagno ha toccato con mano come gli artisti utilizzino in maniera alternativa e non convenzionale i tempi e gli spazi non necessariamente per fare un business, ma spesso solo per condividere una passione od offrire una performance gratuita.
All You Can Read è un’idea nuova, che speriamo prenda piede e possa diventare, con la bella stagione una nuova opportunità per Torino e i torinesi.
di Silvia Galli
Tutte quante, noi lettrici, almeno una volta al giorno ci rammarichiamo del fatto di non avere abbastanza tempo da dedicare alla lettura di un buon libro, che si tratti del nostro autore preferito o di un grande classico del liceo. Ebbene, da qualche settimana, è nata a Torino un’iniziativa insolita e geniale: la pausa pranzo con lettura, il progetto All You Can Read.
In un meraviglioso cortile di via Mazzini, al civico n°46 per essere precisi, in pieno centro storico, a pochi passi dal fiume Po, il mercoledì all’ora di pranzo vengono lette, per chi ha piacere di ascoltarle, alcune pagine scelte da un gruppo di attori e artisti che fanno parte dell’associazione Dramelot e che hanno dato vita al progetto All You Can Read.
Torino si trasforma in un piccolo palcoscenico durante l’ora di pranzo, quando si è alla ricerca di un luogo dove trascorrere il tempo di pausa. Così Dramelot ha pensato di leggere un libro mentre i commensali mangiano i piatti portati da loro da casa o dall’ufficio, ma il dolce e il caffè li omaggia l’associazione. I primi incontri hanno già affascinato il pubblico: sono state entusiaste le persone che hanno provato l’esperienza. Gli attori Elisa Galvagno, Francesca Bracchino e Andrea Bosca, noto volto di varie fiction di successo, sono i lettori, tutti appartenenti a Dramelot e formati al Teatro Stabile di Torino che hanno dato vita all’idea.
“L’obiettivo – spiegano– è costruire un pubblico a cui proporre questa e altre iniziative a cui stiamo lavorando. Tra le idee ci sono fiabe per bambini al pomeriggio, aperitivi letterari prima di cena, corsi di teatro e di dizione, oltre al bookcrossing già in movimento”.
Come spesso accade l’ispirazione arriva dall’estero, da Oltre Manica precisamente, infatti, durante un soggiorno a Londra, Elisa Galvagno ha toccato con mano come gli artisti utilizzino in maniera alternativa e non convenzionale i tempi e gli spazi non necessariamente per fare un business, ma spesso solo per condividere una passione od offrire una performance gratuita.
All You Can Read è un’idea nuova, che speriamo prenda piede e possa diventare, con la bella stagione una nuova opportunità per Torino e i torinesi.
di Silvia Galli