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Non avete un forno ma volete tanto preparare il pane fatto in casa? Beh, ma non c'è da demoralizzarsi: il pane si può cuocere in pentola. Il suo aspetto sarà rustico e il suo sapore non avrà nulla da inv...
In una grande ciotola, mescolate la farina e l'acqua tiepida con lo zucchero e il lievito sciolti. Mescolare fino a inglobare tutti i liquidi. Poi aggiungereil sale e impastate bene aggiungendo anche l'olio extravergine
A questo punto dovrete attendere che il pane lieviti. CI vorranno 6-8 ore fino a che l'impasto raddoppia di volume. Tenete il pane in un luogo asciutto e tiepido. Nel forno a luce accesa in una ciotola coperta da un panno asciutto sarà perfetto.
Trascorse le 6/8 ore, aggiungere dell'altra farina di semola a pioggia e reimpastate il composto con l'aiuto di un tarocco richiudendo a portafoglio fino a ottenere un impasto elastico e dalla consistenza media. Coprire con una boule e lasciare lievitare altre 2 ore. Ora, scaldate il forno a 230°C poi tagliate l'impasto per dargli forma, aggiungere la farina di semola a pioggia e trasferirlo in pentola. Cuocere 30 minuti sulla parte inferiore del forno e 15 sulla parte media.
Non avete un forno ma volete tanto preparare il pane fatto in casa? Beh, ma non c'è da demoralizzarsi: il pane si può cuocere in pentola. Il suo aspetto sarà rustico e il suo sapore non avrà nulla da invidiare al patte cotto in forno. Anzi, verrà più alto e umido dentro. L'importante? È seguire i consigli dello chef e ricordarsi un paio di trucchetti.
Per fare il pane, ricordatevi che bisogna usare il lievito di birra e che, se anche non deve durare tanto quanto la pizza, la lievitazione richiede tempo e qualche accortezza.
La lievitazione del pane non richiede un tempo preciso, ma un risultato preciso: l'impasto, infatti, deve avere il raddoppiare. Normalmente basta una notte, ma non è detto. Quindi assicuratevi di segnarvi a che altezza della ciotola arrivava in modo da capire a che punto sta.
Per far lievitare il pane, inoltre, non usate il frigorifero come si fa per la pizza, ma mettete l'impasto nel forno spento con luce accesa in una ciotola di vetro coperta da un panno pulito. In questo modo, la temperatura e l'umidità che si creeranno all'interno del forno, faciliteranno la lievitazione dell'impasto del pane.
Una volta trascorso il tempo della lievitazione, occupatevi della cottura.
La cottura del pane in padella deve avvenire in un tegame di ghisa, bello pesante, il grado di trattenere il calore più a lungo possibile. Prima di iniziare la cottura, dovrete scaldare il tegame di ghisa sui fornelli con il coperchio, in modo che di partenza sia già bello caldo. Solo allora potete inserirvi l'impasto e iniziare con la cottura.
Volete preparare anche la pizza e avete lo stesso problema del forno? Niente paura: potete preparare la pizza cotta in padella.